Honda e General Motors: è accordo per l'idrogeno

[8 foto]

Da qui al 2020 Honda e General Motors condivideranno know how e tecnologie con l'obiettivo di sviluppare insieme sistemi di celle a combustibile e tecnologie di stoccaggio dell’idrogeno di nuova generazione. Lo hanno annunciato congiuntamente i due costruttori, presentando un'inedita collaborazione che si preannuncia molto fruttuosa dal momento che entrambe sono i maggiori detentori di brevetti sulle celle a combustibile, complessivamente oltre 1.200 depositati tra il 2002 ed il 2012.

HONDA E L'IDROGENO. Honda ha realizzato la sua prima vettura a idrogeno, la Honda FCX, nel 2002, lanciando nel 2007 la sua evoluzione FCX Clarity che nel 2009 è stata nominata World Green Car of the Year. 85 esemplari complessivamente sono stati affidati a clienti-tester negli Stati Uniti e in Giappone, al fine di raccogliere dati importanti sulll’uso nel mondo reale di veicoli elettrici a celle a combustibile. Honda prevede di lanciare nel 2015 il successore di FCX Clarity in Giappone e negli Stati Uniti e successivamente in Europa.

GM E L'IDROGENO. Le ricerche del costruttore americano sul campo dell'idrogeno furono avviate nel lontano 1964, mentre nel 1966 il GM Electrovan, un furgone GMC Handivan convertito in veicolo elettrico con batterie alimentate da fuel cell, dimostrò che la strada dell'idrogeno per alimentare le vetture era tecnicamente fattibile benché i costi si preannunciassero molto alti. La ricerca riprese nei primi anni 2000, con la presentazione via via dei prototipi HydroGen1 (2001), AUTOnomy (2002), Hy-wire (2003), Chevrolet Sequel (2005) e Chevrolet Equinox Fuel Cell. Quest'ultimo è dal 2007 uno dei principali veicoli del programma "Project Driveway di GM", grazie al quale sono stati coperte quasi 3 milioni di miglia di guida effettiva con una flotta di 119 veicoli alimentati a idrogeno.

MARCA: General Motors

TAG: General Motors

04/07/2013 © riproduzione riservata