Il Salone di Detroit apre con la conferenza stampa di Sergio Marchione, presto sarà finalizzato l'acquisto di Chrylser e c'è attesa per il consiglio del 29 gennaio dove saranno prese decisioni su forma, nome e sede della società. "Sarà una scelta non dettata dal regime fiscale ma dall’accesso ai mercati e dalla loro fluidità" ha detto Sergio Marchionne, che non esclude la quotazione in borsa entro il 2014.

MERCATO. Ottimista per il mercato americano, un po meno per quello europeo. L'Europa paga ancora l'incertezza sul futuro. "Il 2014 non è il vero anno della ripresa" - ha dichiarato Marchionne - "nel 2014 avrà un segno positivo ma ridotto. La vera ripartenza, che dipende anche dagli altri mercati, non sarà prima del 2015"

NO INCENTIVI IN ITALIA. "Il progetto che abbiamo è internazionale, con un ambito così largo che farebbe bene a tutto il Paese Italia. Speriamo che nessuno ci ostacoli. E' l'unica cosa che vogliamo dall'Italia. Gli incentivi con la situazione economica in Italia sarebbero sbagliati. Meglio far crescere il potere di spesa degli italiani. Non voglio comunque chiedere nulla al Governo". 

ALFA ROMEO. Il rilancio di Alfa (prodotte in Italia) dipenderà dai due mercati più importanti al mondo: Stati Uniti e Cina. Le strategie sul marchio del biscione saranno svelate prima dell'estate 2014.

NUOVE TECNOLOGIE. Per Chrysler arriverà una soluzione ibrida nel 2015 ma per il mercato europeo non è ancora la soluzione migliore considendo la quota di mercato dei segmenti più piccoli.
L'elettrico conferma che è ancora lontano, sottolineando ancora una volta... "su ogni 500 elettrica si perdono 14.000 dollari".

Prossima puntata attesa per il 29 gennaio...

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13/01/2014 © riproduzione riservata