Pare che non ci sia stata nessuna conseguenza seria per Fernando Alonso, protagonista di un incidente mentre era alla guida della sua McLaren-Honda nei test prestagionali in cui per quattro giorni la Formula 1 è stata impegnata sul circuito di Montmelò. L'impatto dell'ex ferrarista, avvenuto quasi al termine della sessione mattutina della domenica è avvenuto alla curva 3, con la MP4-30 che è poi andata a sbattere sul muretto esterno successivo ad una velocità non eccessiva per una monoposto, circa 150 km/h secondo la testimonianza di Sebastian Vettel che lo seguiva.

DOPO L'IMPATTO. Dopo aver ricevuto i primi soccorsi in pista prima dei quali avrebbe perso conoscenza, lo spagnolo è stato elitrasportato all'Hospital General de Catalunya di Barcellona, dove è stato sottoposto alla tac ed alla risonanza magnetica che hanno dato esito negativo. Secondo quanto riportano il team e il manager Luis Garcia Abad, il 34enne starebbe bene, ma dovrebbe restare per altre 24 ore in ospedale a scopo precauzionale. Pare che nonostante la dinamica non facesse pensare ad un incidente dalle conseguenze serie, l'impatto abbia superato i 15G.

IL MISTERO SULLE CAUSE. Rimangono ancora da accertare le cause dell'incidente di Alonso. Escluso l'errore di di guida, dal momento che non si trattava di un giro lanciato, e in attesa della versione ufficiale, le ipotesi spaziano dal cedimento meccanico ad un malore del pilota, ad una raffica di vento che ha mandato fuori traiettoria la monoposto fino ad una possibile scarica elettrica dovuta al malfunzionamento di un componente elettrico.

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23/02/2015 © riproduzione riservata