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Detroit Electric SP:01, il ritorno dell'elettrica

Rinasce il marchio defunto nel 1939: il primo modello del nuovo corso è una spider che accelera da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi

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Detroit Electric SP:01

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Detroit Electric SP:01
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In origine le auto furono elettriche. Negli USA nel 1906, ad esempio, nacque la Detroit Electric, una fabbrica fondata in quella che sarebbe diventata la "Motown" specializzata in "carrozze elettriche" che all'epoca erano molto popolari: dai documenti pare che se ne vendessero tra le 1.000 e le 2.000 all'anno grazie anche all'alto prezzo della benzina dovuto allo scoppio della Prima Guerra Mondiale. A partire dagli anni '20, però, i motori a combustione interna divennero sempre più economici ed affidabili e l'automobile virò verso la forma di propulsione che oggi conosciamo. L'ultima Detroit Electric fu realizzata nel 1939, ma nel 2008 un ex ingegnere della Lotus ha deciso di far rinascere il marchio a stelle e strisce che oggi si appresta alla commercializzazione della Detroit Electric SP:01, una sportiva a emissioni zero che verrà lanciata in agosto sul mercato americano.

SPIDER PULITA. La Detroit Electric SP:01 è una spider a due posti realizzata sulla base del telaio in alluminio della Lotus Elise, la stessa vettura che ha fatto da "donatrice" dal 2008 al 2012 alla famosa Tesla Roadster uscita di produzione lo scorso anno. Della roadster britannica mantiene il motore in posizione centrale-posteriore e la trazione sul retrotreno, generata da un motore elettrico da 201 CV che le permette di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e di raggiungere una velocità di 249 km/h. La peculiarità principale della Detroit Electric SP:01 è quella di essere dotata di un cambio manuale a 5 rapporti contrariamente ad altre elettriche che sono perlopiù "monomarcia": il range di erogazione del motore elettrico consente comunque di utilizzare la seconda marcia fino alla velocità di 100 km/h, mentre i restanti rapporti possono essere inseriti per limitare il consumo delle batterie una volta raggiunta la velocità di crociera desiderata.

E' ANCHE UN GENERATORE. La Detroit Electric SP:01 è spinta da due batterie ai polimeri di litio da 37 kWh che possono essere ricaricate da un presa di corrente a 220 V in 4,3 ore e assicurano un'autonomia di 180 miglia. Interessante è anche la possibilità di "prelevare" energia elettrica dalla vettura attraverso il sistema "360 Powerback" che secondo i progettisti della Detroit Electric può alimentare un'intera abitazione. Ma c'è di più: il sistema è in grado di riconoscere un black out e fungere all'occorrenza da generatore di corrente. Detroit Electric SP:01 verranno costruiti 999 esemplari, che verranno commercializzati al prezzo di 135.000 dollari USA.
 

MARCA: Detroit Electric

TAG: sportive coupé nuovo modello auto elettrica

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