Citroën C5 Crosstourer

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Una CitroënC5 in grado di superare le insidie della guida sui terreni sconnessi: è la Citroën C5 Crosstourer, una variante in salsa fuoristradistica della Citroën C5 station wagon che verrà presentata al Salone di Ginevra 2014 (6-16 marzo) che però non è la solita versione con velleità offroad di un modello concepito per muoversi sull'asfalto.

FUORI. Il design della CitroënC5 Crosstourer guadagna un carattere "off road" grazie ai profili specifici applicati ai parafanghi, alle barre al tetto longitudinali grigio opaco abbinate ai cerchi in lega da 18" grigio opaco diamantati, ai gusci dei retrovisori esterni cromati e alle piastre di protezione in alluminio spazzolato sui paraurti anteriore e posteriore. 

DENTRO. La C5 CrossTourer offre interni con rivestimenti in pelle, sedile lato guida con funzione massaggio e regolazione lombare, sistema di navigazione eMyWay e telecamera posteriore di parcheggio. Di serie su tutte le C5 CrossTourer c'è anche l'Intelligent Traction Control, il sistema di distribuzione della coppia che migliora l'aderenza su fondi scivolosi. 

ASSETTO VARIABILE. Ma la caratteristica principale della C5 tutoterreno sono le sospensioni Idrattiva
III+ che consentono di variare l'assetto della vettura in tempo reale conservando una distanza dal suolo costante, indipendentemente dal carico. Alle velocità moderate, infatti, la C5 Crosstourer può superare ostacoli grazie a due differenti altezze da terra: +6 cm fino a 10 km/h e +4 cm fino a 40 km/h. Tra i 40 e i 70 km/h l'assetto ritorna all'altezza standard, comunque superiore di 1,5 cm rispetto alla C5 Tourer, mentre oltre i 70 km/h la luce a terra viene ridotta fino all'assetto più basso disponibile.

MOTORI. Il sistema Hydractive III+ non è disponibile sulle motorizzazioni tutte Diesel meno potenti che compongono l'offerta, come la 1.6 HDi 115 CV con cambio manuale e la 1.6 e-HDi 115 CV Airdream con il cambio robotizzato a sei marce Cmp-6.

MARCA: Citroën

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20/02/2014 © riproduzione riservata