MV Agusta Brutale 1078 RR

Dalla F4 R 312 eredita il motore da 154 CV. Motore e ciclistica rinnovati ed evoluti sul piano della performance per la regina delle naked!

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MV Agusta Brutale 1078 RR

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MV Agusta Brutale 1078 RR
MV Agusta Brutale 1078 RR
MV Agusta Brutale 1078 RR
MV Agusta Brutale 1078 RR
MV Agusta Brutale 1078 RR
MV Agusta Brutale 1078 RR
MV Agusta Brutale 1078 RR

Cattivissima, così appare la Brutale 1078RR. Motore e ciclistica rinnovati ed evoluti sul piano della performance. 150 CV di potenza, spalle larghe, i fianchi snelli e l’impugnatura larga del manubrio, è la regina delle naked!  Oltre al motore, arrivano tanto migliorie tecniche, nuove decal e colorazioni e una nuova grafica cruscotto.

Potenza dolce! Dalla F4 RR 312 eredita il quattro cilindri di 1078 cc. Ben 154 cv, inseriti in un telaio piccolo, compatto e corto come quello realizzato per la Brutale. Alesaggio e corsa crescono a 79 e 55 mm dai 76 e 50,1 mm precedenti. Il rapporto di compressione si mantiene altissimo, nonostante l’importante aumento di cilindrata da 909 all’attuale 1078,37 cc.
La potenza massima è cresciuta addirittura di 15 CV, stabilendo oggi il nuovo record per le naked sportive, con 154 cv a 10.700 giri. Ne ha tratto beneficio la coppia, con un valore innalzato da 96 Nm a 8000 giri a 117 Nm a 8100 giri.
Il cambio estraibile resta una chicca per questo segmento, con una rapidità e precisione d’intervento che permettono di raggiungere i 267,2 km/h di velocità massima con lo spunto e la voracità che sono esponenziali a quelli di una moto da cross.
Un risultato guadagnato con l’adozione del nuovo corpo farfallato ereditato dalla F4 1000 R, con diametro da 46 mm (anziché i 48 che utilizza la F4 R 312), che ha contribuito a determinare la scelta di allungare il rapporto finale di due denti di corona, passando quindi da 15/43 a 15/41.

Non si salta... Il sistema EBS (Engine Brake System) è stato sostituito da una frizione antisaltellamento, utilizzata anche per la versione
sportiva F4: è di tipo meccanica, realizzata a rampe e mozzetto con movimento su rulli. Nell’impegno tecnico di voler addolcire la risposta del gas, per contrastare l’esubero di cavalli del 4 cilindri MV, è coinvolto anche il nuovo catalizzatore, molto più grande e voluminoso rispetto al precedente, che ha permesso di allargare i margini di lavoro per rientrare nella normativa Euro 3, guadagnando quindi una
carburazione più ricca e, di conseguenza, un tiro molto fluido e progressivo del gas, anche nello strappo iniziale di accelerazione.

Il traliccio nonsi tocca! Conservare il telaio a traliccio realizzato al cromo molibdeno è una scelta di MV Agusta: ha un forte valore
estetico, sopporta meravigliosamente la potenza del motore.
Già nella prima versione, con motorizzazione 750, Brutale era stata concepita per sopportare carichi di torsione e di flessione superiori rispetto allo stress in principio. Perché si pensava di arrivare, per gradi, fino a quest’ultimo traguardo. Nessuna variazione, quindi, ma uguali misure e geometria, a testimonianza di un progetto azzeccato e calibrato fin da allora: 101,5 mm di avancorsa, 1410 mm di interasse, soltanto 2020 mm di lunghezza massima e 185 chili di peso totale.
Con il classico forcellone monobraccio a illuminare la scena, quale simbolo di tecnologia e originalità. Un quadro perfetto della moto artistica, ma anche corta, compatta, maneggevole, frutto dell’esperienza sportiva di MV Agusta.

Avantreno tutto nuovo! Sempre in virtù dell’arrivo di nuovi cavalli, la forcella della MV Agutsra Brutale 1078 RR è stata adeguata. I piedini hanno un profilo adattato all’attacco delle pinze, mentre le tarature interne agli steli sono state definite secondo le maggiori sollecitazioni a cui le sospensioni sono sottoposte, senza per questo perdere il comfort che una moto da strada come la Brutale 1078RR richiede. Unico, minimo particolare ritoccato, l’escursione della sospensione, che aumenta a 130 mm, quindi un millimetro più di
prima, ed i steli rovesciati da diametro imperiale (50 mm) che rendono l’avantreno ben piantato a terra quando si tratta di guidare con
determinazione.
Nuova taratura anche per l’ammortizzatore posteriore. Il mono è un prodotto Sachs, arricchito dalle regolazioni di estensione, compressione e precario molla.
A frenare i 154 CV della Brutale 1078 RR ci pensa Brembo con pinze monoblocco, di tipo radiale come le versioni più racing equipaggiate dalla serie F4. L’obiettivo è guadagnare potenza, diminuendo la pressione da esercitare sulla leva per ottenere spazi di arresto ancora più contenuti con minor sforzo da parte del pilota.
In fine le ruote, sempre Made in Brembo, forgiate in alluminio con disegno delle razze a Y, leggere e originali da vedere, nelle misure classiche 3,50” x 17” l’anteriore e 6,00” x 17” il posteriore, con pneumatici nelle dimensioni 120/70 ZR 17 e 190/55 ZR 17.

MARCA: MV Agusta

TAG: MV Agusta MV Agusta Brutale

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