Pagani Zonda Revolucion

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L'ultima evoluzione della Pagani Zonda R, la Zonda dedicata alla pista, si chiama Revolucion, "una rivoluzione nel concetto di arte applicato alla velocità" la definiscono alla factory di San Cesario sul Panaro dove nascono le supercar realizzate a mano di Horacio Pagani. Si tratta della Pagani Zonda più potente e veloce mai costruita ed anche la più costosa: commissionarla A Pagani Automobili comporta un esborso 2,2 milioni di euro, tasse escluse.

HA IL DRS COME LE F1. Rispetto alla Zonda R, la nuova Zonda Revolucion ha un'aerodinamica aggiornata con appendici sui cofani anteriori e uno stabilizzatore verticale a pinna montato sul cofano posteriore. Come le vetture di Formula 1, l'ultima interprete della saga Zonda è fornita di un sistema DRS sull'ala posteriore che funziona in due modi: il sistema manuale è attivato dal pulsante DRS presente sul volante. L’ala passa dalla posizione di massimo a minimo carico aerodinamico al presentarsi di una accelerazione laterale di +/- 0,8 g ed una velocità minima di 100 km/h. Tenendo premuto il pulsante DRS per più di due secondi il sistema DRS lavora in automatico rispettando le condizioni messe a punto dagli ingeneri di Pagani Automobili durante lo sviluppo.

800 CV. La Zonda Revolucion è realizzata sullo stesso telaio in fibra di carbonio e titanio della Zonda R, ma il suo peso è di appena 1.070 kg, che rapportato agli 800 CV di potenza del propulsore V12 6 litri Mercedes-AMG si traduce in una potenza per tonnellata di ben 748 CV. Il motore di origine tedesca sulla Pagani Zonda Revolucion ha una coppia di 610 Nm, scaricata alle ruote posteriori attraverso un cambio sequenziale che permette cambiate in appena 20 millisecondi, mentre le 12 regolazioni del controllo di trazione permettono di adeguare la motricità ad ogni condizione di fondo e circuito.

MARCA: Pagani

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05/06/2013 © riproduzione riservata