Quando arriva quel trillo resistere a dare un'occhiata o addirittura rispondere per molti è impossibile: nonostante le tante tecnologie che ormai permettono di farsi leggere un sms in arrivo mentre si sta guidando, sono ancora molti quegli automobilisti che cedono alla tentazione di sbirciare il proprio cellulare all'arrivo di un messaggio. Una tentazione che può costare molto caro, dal momento che distogliere lo sguardo per un solo secondo dalla strada alla velocità di 100 km/h equivale a percorrere circa 30 metri come se l'auto fosse senza controllo. Un problema, quello dell'uso del cellulare mentre si guida, che Apple vuole definitivamente risolvere con una apposita app il cui brevetto è stato depositato nel 2008 ma è stato da poco reso pubblico dal l'ufficio brevetti degli Stati Uniti. 

SE GUIDI SI SPEGNE. Secondo quanto si legge nel documento, il brevetto del gigante di Cupertino potrebbe essere sviluppato in due versioni: una che sfrutti l'accelerometro e il modulo GPS di iPhone e similari per rilevare quando il device si trova a bordo di un'auto, l'altra che prevede l'integrazione con l'auto, attraverso la centralina o la chiave di avviamento che potrebbero impedire di far partire l'auto se il telefono non è spento. App simili sono già disponibili per i dispositivi con sistema operativo Android, ma non per quelli con iOs per via delle restrizioni che Apple impone sul proprio sistema operativo. L'applicazione andrebbe ad integrarsi con CarPlay, il nuovo sistema di mirroring che verrà adottato da molti costruttori che permette di sfruttare le funzioni dell'iPhone senza distrarre il guidatore dalla strada.

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30/04/2014 © riproduzione riservata