Kia Optima Hybrid

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Una soluzione ibrida profondamente innovativa quella presentata dalla Kia con l'anteprima mondiale della Optima Hybrid svelata oggi Los Angeles Auto Show, la berlina sviluppata per il mercato statunitense ma che rappresenta lo sviluppo tecnologico del Costruttore coreana

Motore. Dall'inizio prossimo anno la Optima Hybrid sarà disponibile nelle concessionarie statunitensi. Sotto il cofano due motori lo schema semplice dell'ibrido parallelo con un 2,4 litri benzina abbinato ad un compatto motore elettrico sincrono da 30 kW (40,7 CV). La trazione è anteriore, con cambio automatico a sei rapporti. Una speciale frizione è montata tra i due motori per rendere indipendenti il motore a benzina e quello elettrico, così da consentire il funzionamento dell’Optima Hybrid in modalità totalmente elettrica fino a 100 km/h.

Come funziona? In posizione “Off”, l’Optima Hybrid parte in modalità elettrica. Via via che la velocità aumenta, il motore ibrido avvia il motore a benzina tramite la frizione. Il motore elettrico, in funzione ibrida, viene utilizzato quando viene richiesta maggiore potenza.
In frenata il motore elettrico recupera l'energia, ricaricando la batteria.

Batterie. Rispetto alle batterie a idruri di nichel, le batterie ai polimeri di litio pesano dal 20 al 30% in meno, occupano un volume inferiore del 40% e sono più efficienti del 10%. Tengono inoltre la carica per il 25% in più rispetto alle batterie a nichel-idruro di metallo e sono così affidabili che sull’Optima non è prevista la sostituzione del pacco batterie per l’intero ciclo di vita dell’auto, ipotizzabile in almeno dieci anni o 150.000 miglia (oltre 240mila km).

MARCA: Kia

TAG: ibrida

19/11/2010 © riproduzione riservata