Prova su Strada

Seat Leon ST: primo contatto con la wagon catalana

Il comportamento su strada è al pari della VW Golf da cui deriva e il bagagliaio è "maxi" con 587 litri. Da 18.870 euro

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Seat Leon ST

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È la cugina della Golf, ormai da decenni l'auto più venduta d'Europa. Ma mai prima di adesso la sua parente spagnola, la Seat Leon, era stata declinata nella versione station wagon che in tedesco si pronuncia "Variant". La terza generazione della segmento C catalana, sfruttando la nuova piattaforma MQB che accomuna le medie del Gruppo Volkswagen, per la prima volta con la terza generazione si trasforma in familiare con la nuova versione Seat Leon ST. I suoi pregi? Le linee sportive, che non a caso fanno della Leon da sempre il modello di punta della Casa di Martorell nelle competizioni, e anche il prezzo competitivo. Cosa si rinuncia rispetto alla Golf? Qualcosa in termini di materiali nell'abitacolo e qualche litro di capienza del bagagliaio.

FUORI. Il volto della nuova Leon rimane naturalmente quello delle versioni 5 porte e della recente versione 3 porte/coupé Leon SC. Ad essere reinterpretato è stato il volume posteriore, ma l'insieme del corpo vettura mantiene comunque lo slancio delle altre varianti di carrozzeria attraverso i passaruota posteriori leggermente staccati e più larghi di quanto si trova al di sopra della linea di cintura e un portellone posteriore dall'angolazione accentuata, tutti elementi che dissimulano molto bene i 27 centimetri aggiunti allo sbalzo posteriore. La lunghezza cresce dunque a 4,53 metri. Più sportiveggiante il design dell'allestimento "top" FR, con paraurti specifici, cerchi in lega da 17", vetri posteriori oscurati, doppio terminale di scarico e gruppi ottici totalmente a led.

DENTRO. La forza principale della Leon ST è la capacità di carico, che si attesta a quota 587 litri, ovvero ben al di sopra della media di 530 litri di quelle che Seat considera le dirette concorrenti, ma tra cui per... quiete familiare non annovera la Golf Variant che invece arriva a 605. Abbattendo i sedili posteriori con i pratici comandi si arriva invece a 1.470 litri, da sfruttare grazie al piano molto regolare e provvisto di doppio fondo, mentre una pratica cappelliera avvolgibile che si può agganciare al cielo in posizione verticale permette di separare il vano di carico dall'abitacolo. Anche i materiali non sono qualitativamente al livello di quelli della Golf, ma sono comunque di buona qualità e gratificanti al tatto dove serve e la precisione nell'assemblaggio è impeccabile. Il posto di guida dispone di ampie regolazioni, sia del sedile che del volante e la disposizione semplice dei comandi contribuisce a poter prendere confidenza con la Leon davvero dopo pochi minuti trascorsi a bordo. Buono lo spazio anche offerto agli occupanti del divano posteriore, buono per due e un po' meno per tre, provvisto di botola per i carichi passanti.

SU STRADA. Se si ha già avuto modo di apprezzare la Golf, non si potrà fare a meno di farlo per la Leon anche in questa versione wagon ST. Vibrazioni e rumori sono praticamente assenti anche nelle versioni di ingresso, come nella motorizzazione 1.2 TSI 105 CV che abbiamo provato, che davvero si fa fatica a riconoscere come un motore benzina di cubatura così ridotta. La taratura dello sterzo piuttosto leggera e la demoltiplicazione ridotta è adatta nella guida nel traffico, ma si desidererebbe uno filo di più di carico nei trasferimenti autostradali, situazione in cui comunque si apprezza l'aerodinamica priva di fruscii e la solidità dell'assetto sui curvoni veloci. L'assorbimento delle asperità è molto buono anche perché gli ammortizzatori non hanno una taratura molto rigida, ma nelle motorizzazioni FR 2.0 TDI 184 CV migliora ulteriormente perché è presente un reparto sospensioni più raffinato, con uno schema multilink al posteriore e regolazione automatica dell'assetto DCC e il Seat Driver Profile che permette di scegliere tre impostazioni di marcia tra le modalità "Eco", "Comfort" e "Sport".

PREZZI. Le Seat Leon ST si può già ordinare, mentre i primi esemplari arriveranno nelle concessionarie del marchio spagnolo a gennaio 2014. Il listino spazia tra 18.870 euro e 28.150 euro a seconda delle motorizzazioni scelte (1.2 TSI 86 CV o 105 CV, 1.4 TSI 122 CV, 1.6 TDI 90 o 105 CV e 2.0 TDI 150 o 184 CV) e dell'allestimento tra Reference, Style ed FR. Nel corso del 2014 arriverà anche l'allestimento Business espressamente pensato per il mercato fleet, oltre alla motorizzazione bifuel a metano 1.4 TGI a metano e alle versioni con trazione integrale.

MARCA: Seat

TAG: segmento c wagon nuovo modello

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