Hyundai Genesis

[33 foto]

La sfida è apertamente alle tedesche, le regine del mercato delle grandi berline. Ma i costruttori coreani ormai non hanno più nessuna paura di competere contro i marchi europei ed americani più blasonati e allora arriva al Salone di Detroit 2014 la seconda generazione della Hyundai Genesis ancor più riccamente dotata di equipaggiamenti rispetto alla precedente per meglio competere contro BMW Serie 5, Mercedes Classe E e Audi A6. La novità è che a differenza della Genesis I arriverà anche in Italia, anche se in pochi esemplari come anticipato da Hyundai Italia.

AMMIRAGLIA COMPLETA. L'investimento a Seoul sulla nuova Genesis è stato importante: la vettura è nuova da cima a fondo ed è equipaggiata con gli ultimi ritrovati tecnologici in tema di telaio, confort ed infotainment. L'abitacolo è lussuoso e molto spazioso, i sedili a 12 regolazioni elettriche sono di serie, così come i sistemi elettronici anticollisione. E' presente anche un sensore di controllo del livello di CO2 nell'abitacolo: quando supera le 2000 parti per milione l'anidride carbonica provoca sonnolenza, per cui per evitare spiacevoli conseguenze l'impianto di aerazione provvede a riportarlo nei limiti della salubrità. A livello di infotainment c'è tutto quello che si può desiderare, con un sistema di navigazione che si avvale della tecnologia di Google e un impianto audio a 17 altoparlanti.

ANCHE IN ITALIA. La nuova Hyundai Genesis negli USA viene offerta con trazione posteriore o integrale e con due motorizzazioni benzina: la entry level è una V6 3.8 litri da 311 CV, mentre la versione top di gamma è spinta da un V8 5 litri da 420 CV. Sono motorizzazioni che in assenza di una unità Diesel precludono alla Genesis buona parte del mercato europeo e soprattutto italiano, ma Hyundai Italia ha annunciato che un numero limitato di esemplari verrà offerto nel nostro paese nel corso del 2014 per rivolgersi al mercato di enti, istituzioni pubbliche e flotte aziendali.

MARCA: Hyundai

TAG: segmento e 4 porte nuovo modello

15/01/2014 © riproduzione riservata