Test IRTA Jerez de la Frontera

Valentino Rossi si dimostra pronto al via per la stagione del riscatto e vola più di tutti a Jerez. Yamaha e Honda nella prime quattro posizioni, seguite dalla Kawasaki di De Puniet e dalle Ducati

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MotoGP Test IRTA Jerez

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Valentino Rossi ha terminato i test pre-stagionali in grande stile, conquistando il massimo degli onori nella tradizionale sessione di 'Qualifiche' a Jerez, infrangendo il tempo della pole position dello scorso anno e divenendo quindi il pilota più veloce di sempre sulla pista spagnola. Doppia soddisfazione per Yamaha, con il compagno di squadra di Rossi, Colin Edwards, autore del terzo tempo della sessione, dopo la conquista, un anno fa, dello stesso riconoscimento sul bagnato di Barcellona.

Ducati, Honda e Yamaha… Loris Capirossi (Ducati) è stato in testa nelle prime fasi prima che Dani Pedrosa (Honda) prendesse il controllo, con ancora metà sessione da disputare. Rossi lo ha presto raggiunto al vertice dando quindi vita a un'emozionante duello tra l'italiano e lo spagnolo, che si sono alternati al comando diverse volte negli ultimi venti minuti e con Edwards sempre molto vicino durante tutta la sessione. 800 cc velocissimo! Nelle fasi finali della qualifica, Rossi ha realizzato un giro perfetto facendo segnare il tempo eccezionale di 1’38.394, quasi sette decimi di secondo più veloce della pole position conquistata da Capirossi nel 2006.

Ottime prospettive Yamaha... Il risultato di oggi segna la fine di una lunga ma soddisfacente serie di test pre-stagionali per il Yamaha Factory Racing Team, che lascia Jerez in buona forma e con il morale alto in vista della prima gara della stagione in programma in Qatar il prossimo 10 marzo.

Studiando sulle Ducati… Casey Stoner e Loris Capirossi oggi a Jerez hanno completato l'ultima sessione di test invernali, ottenendo rispettivamente il sesto ed il settimo miglior tempo, separati da appena 14 millesimi di secondo. Entrambi hanno ottenuto il loro miglior crono nel corso del turno cronometrato di 40 minuti, davanti a quasi 30.000 spettatori che hanno assistito a questa anticipazione della nuova stagione della MotoGP 800cc. Durante il resto della giornata invece si sono concentrati sui test di messa a punto e di gomme facendo soddisfacenti progressi in condizioni di gara. Loris ha concluso in anticipo di una mezz'ora rispetto alla chiusura ufficiale della pista alle 18, mentre Casey, proprio negli ultimi minuti, è caduto riportando un trauma cranico con conseguenti disturbi visivi all'occhio sinistro. Il dottor Costa, dopo aver esaminato il giovane australiano, pur non riscontrando problemi seri, ha consigliato una TAC precauzionale all'ospedale di Cadiz che è risultata negativa.

Valentino Rossi: "Dopo questa mattina, quando la mia Yamaha ha funzionato veramente bene, sapevo di avere reali possibilità di vincere questa sfida. Sapevo anche che sarebbe stato un duello duro e mi aspettavo che Pedrosa si dimostrasse forte come effettivamente è stato. È stata una sfida divertente con lui, la prima vera sfida dell'anno! Comunque sia, con ogni gomma da qualifica provata questo pomeriggio mi sono sentito sempre a mio agio e sono riuscito a essere più veloce. Alla fine il mio tempo è stato fantastico, la mia Yamaha volava! La cosa più importante di tutto ciò è che questo dimostra il gran lavoro che abbiamo fatto nel corso dell'inverno: tutti hanno lavorato duramente e questo è un buon modo di ringraziarli. La nuova moto funziona veramente bene con le nuove gomme, sia con quelle da gara che con quelle da qualifica, anche questo è molto importante e di questo voglio ringraziare Michelin. È stato divertente vedere fino a che punto potevo spingere la nuova moto e questa ha risposto brillantemente, ho avuto molta fiducia nella mia Yamaha oggi e ho potuto guidarla al limite. Anche Colin è stato molto veloce e questo ancora una volta dimostra quanto vada bene la moto. Chiaramente questa non è la prima gara! Ora dovremo aspettare fino al Qatar, ma siamo senza dubbio in buona forma e io non sto nella pelle per la stagione che ci attende!"

Colin Edward: "Oggi è stato un gran divertimento! Questa mattina tutto è andato bene sia per Valentino che per me e sapevamo che saremmo stati in grado di spingere forte questo pomeriggio. Le gomme da qualifica Michelin hanno funzionato alla grande e, dopo alcuni problemi avuti lo scorso anno, questo per noi è un gran sollievo. Ho avuto qualche piccolo problema in più rispetto a Valentino nella sessione cronometrata: niente di serio, ma la nostra messa a punto non era proprio la stessa usata da lui e io non sono riuscito a mantenere il suo ritmo. Sappiamo tuttavia su cosa lavorare e siamo stati comunque tra i primi tre e anche piuttosto veloci. Onestamente, sia Valentino che io siamo così felici di tutto quanto, tutto sembra funzionare e così tutti gli sforzi compiuti in inverno hanno pagato, questa volta! È fantastico lasciare Jerez con un tale risultato; è per tutti uno stimolo in più per la prima gara. Non vedo l'ora di essere in Qatar e cominciare a correre!"

Casey Stoner: "La giornata oggi è cominciata molto bene, perchè abbiamo individuato rapidamente le scelte giuste per quanto riguarda il set up. Dopo la sessione cronometrata abbiamo provato una simulazione di gara che però non è andata bene a causa di un inconveniente al motore, non grave, ma che ci ha costretto ad interrompere la prova. Dopo abbiamo deciso di uscire con una gomma posteriore diversa ma sono caduto. In genere non mi piace continuare a provare dopo le 17,30 ma in questo caso non stavo spingendo troppo quando improvvisamente ho perso il controllo della moto e non sono riuscito a riprenderla. Evidentemente abbiamo bisogno di trovare una direzione diversa per la gara che faremo qui tra un mese. Questo per noi è stato il test meno positivo in assoluto e, dato che fino a questa mattina le cose erano andate abbastanza bene, tutto sommato sono soddisfatto. Quello che intendo è che se il peggio che possiamo aspettarci è comunque il sesto miglior tempo assoluto c'è da essere abbastanza soddisfatti. Il mio obiettivo oggi non era la macchina ma provare le gomme da qualifica, che ho trovato abbastanza soddisfacenti. Il feeling era buono e penso che continuando ad usarle e a migliorare gli assetti, migliorerà sempre di più la nostra posizione di partenza sullo schieramento. A questo punto non vedo l'ora che comincino le gare".

Loris Capirossi: "La cosa positive di questa giornata è che stamattina siamo riusciti a risolvere i problemi di set up che ieri ci avevano rallentato. Adesso sono abbastanza contento del nostro passo di gara dato che riusciamo a girare in 1'41 basso, che non è male. Per quanto riguarda la situazione con le gomme da qualifica sapevamo che poteva essere più complicato e, anche se qualche progresso c'è stato, è evidente che bisogna continuare a lavorare con la Bridgestone in quest'area per raggiungere il livello dei nostri avversari ed essere del tutto competitivi. Al momento soffriamo soprattutto quando la pista non offre un buon livello di grip. Un'altra cosa che sarà impegnativa da gestire quest'anno è data dal nuovo regolamento che impone una scelta limitata di gomme per ciascuna gara ma questo sarà lo stesso per tutti".

Record ufficiale Jerez: Valentino Rossi (Yamaha - 2005), 1'40.596

Pole record Jerez: Loris Capirossi (Ducati - 2006), 1'39.064

Jerez Best Lap (800cc): Valentino Rossi (Yamaha) 2007, 1’38.394


Temperature: Aria 19° - Asfalto 34°

Tempi ufficiali:
1. Valentino Rossi (ITA) Yamaha 1'38.394
2. Dani Pedrosa (SPA) Honda 1'38.527
3. Colin Edwards (USA) Yamaha 1'39.300
4. Nicky Hayden (USA) Honda 1'39.556
5. Randy de Puniet (FRA) Kawasaki 1'39.832
6. Casey Stoner (AUS) Ducati 1'39.873
7. Loris Capirossi (ITA) Ducati 1'39.887
8. Chris Vermeulen (AUS) Suzuki 1'40.043
9. Kenny Roberts (USA) Team KR 1'40.083
10. Carlos Checa (SPA) Honda 1'40.100
11. Toni Elias (SPA) Honda 1'40.202
12. Shinya Nakano (JPN) Honda 1'40.242
13. Makoto Tamada (JPN) Yamaha 1'40.307
14. Marco Melandri (ITA) Honda 1'40.396
15. Olivier Jacque (FRA) Kawasaki 1'40.551
16. Alex Hofmann (GER) Ducati 1'40.681
17. Alex Barros (BRA) Ducati 1'41.038
18. Kousuke Akiyoshi (JPN) Suzuki 1'41.805
19. Sylvain Guintoli (FRA) Yamaha 1'42.215
20. Vittoriano Guareschi (ITA) Ducati 1'43.008
21. Andrew Pitt (AUS) Ilmor 1'43.026
22. Shinichi Ito (JPN) Ducati 1'43.073
23. Jeremy McWilliams (IRE) Ilmor 1'43.202

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