WSBK Round 2 Phillip Island

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Dopo lo straordinario spettacolo offerto delle Superbike del mondiale con le due manche del Qatar, con l’esordio vincente di Max Biaggi, nel prossimo fine settimana si replica a Phillip Island, in Australia. Dopo Round 1Biaggi e il 26enne britannico della Honda James Toseland comandano la classifica con 45 punti ciascuno.

Max Biaggi: “Abbiamo cominciato molto bene, volevo questo successo e ho centrato l'obbiettivo, ma non mi illudo perché siamo in tanti là davanti e sono sicuro che in Australia i padroni di casa saranno favoriti. Sarà dura fare il bis a Phillip Island.”

In cerca di riscatto... Sono diversi i piloti che hanno ottimi motivi per lanciarsi all’attacco nel prossimo round in Australia. Il più bisognoso di riscatto è senza dubbio il campione in carica Troy Bayliss (Ducati) che ha già accumulato 26 punti di ritardo dalla vetta. “Non siamo andati affatto bene a Losail e questo ci obbliga ad una pronta rivincita nel mio round di casa” avverte Bayliss.

Corser si sente a casa. I tifosi australiani aspettono con impazienza anche l’altro asso locale Troy Corser, due volte iridato, qui sempre ultraveloce. “I test di gennaio sono andati abbastanza bene e non vedo l’ora di capire a che punto siamo con lo sviluppo della moto” dice il neoacquisto della Yamaha. Corser e Bayliss vinsero una manche a testa lo scorso anno su questo tracciato.

Tricolore… Fari puntati anche su Lorenzo Lanzi, secondo pilota della Ducati ufficiale che in Qatar è stato con constanza più veloce di Bayliss centrando un eccellente terzo posto. “In Australia Corser e Bayliss saranno velocissimi, ma nelle prove invernali non sono andato male e parto convinto di poter ripetere la bella giornata di Losail” confida il 25enne romagnolo.

Bayliss favorito. Il 37enne pilota australiano Troy Bayliss ha vinto tre volte a Phillip Island nei quattro anni trascorsi in Superbike, e vuole rimettere la sua stagione sui binari giusti questo weekend. Durante i test invernali, qui a gennaio, Bayliss ha girato in un tempo record di 1'30.7 ma ammette che il weekend di gara è qualcosa di diverso.

Troy Bayliss: "I campionati si vincono con i punti, e quelli che abbiamo accumulato in Qatar sono inferiori alle aspettative. Sapevamo che sarebbe stato difficile ma è stato più duro del previsto. In tutti i test invernali, incluso quello di Phillip Island a gennaio, siamo stati velocissimi ma non puoi contare sulle prestazioni dei test. Le gare sono diverse e ogni weekend devi affrontare tutta una serie di novità. Devi concentrarti sul weekend che stai per affrontare ed è quello che voglio fare qui. Noi della squadra crediamo molto ad un buon risultato su questa pista, che negli anni ci è sempre stata favorevole. Tutti i piloti amano correre a Phillip Island, qui le gare sono sempre spettacolari e la pista è per piloti veri. Sono quindi sicuro che sarà una grande domenica di sport."

Il circuito
Nome: Phillip Island Grand Prix Circuit
Lunghezza: 4.445 m
Pole Position a sinistra
Lunghezza rettilineo principale: 835 m

I primati
Miglior giro: Bayliss (Ducati), 1'31.908 (2006). Giro più veloce in gara: Bayliss (Ducati), 1'32.402 (2006). Superpole: Bayliss (Ducati), 1'32.159 (2006). Distanza da percorrere: 22 giri/97.790 km
RISULTATI 2006: Gara 1 - 1. Corser (Suzuki); 2. Barros (Honda); 3. Toseland (Honda). Gara 2 - 1. Bayliss (Ducati); 2. Toseland; 3. Barros.

Round 2 in TV
La7 (Italia): sabato 3 marzo, 20.30 Superpole (differita), domenica 4 marzo, 02.00 gara 1 (diretta), 05.30 gara 2 (diretta), 14.00 gara 1 + gara 2 (replica). Eurosport (Italia): domenica 4 marzo, 02.00 gara 1 (diretta), 04.30 gara 1 (replica), 08.00 gara 2 (differita). Eurosport (Europa): domenica 4 marzo, 01.00 gara 1 (diretta), 07.00 gara 2 (differita). Eurosport 2 (Europa): domenica 4 marzo, 09.00 gara 1 (differita), 10.15 gara 2 (differita).

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01/03/2007 © riproduzione riservata