MotoGP Round 1 Qatar

Ducati velocissima! Stoner in sella alla Ducati Desmosedici mette le ruote davanti a Rossi, secondo. Al terzo posto Pedrosa sulla Honda ufficiale HRC.

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Moto GP Round 1 Qatar

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Bellissimo debutto del mondiale 2007, velocissimo bedutto per le 800 cc, incredibile debutto di Stoner con la Ducati ufficiale. In Qatar Casey Stoner ha fatto bella mostra di sé e della sua Desmosedici GP7 firmando uno straordinario successo salendo sul gradino più alto del podio dopo una fantastica lotta con Valentino Rossi e la sua Yamaha col marchio Fiat. Stoner è stato perfetto nella sua strategia di gara, che ha guidato fin dal primo giro lottando senza sosta con l'ex iridato Valentino Rossi. I due si sono scambiati le posizioni diverse volte, separati da pochi decimi per quasi tutti i 22 giri del GP anche se alla fine Stoner ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 2.8 secondi, dopo aver fatto segnare il nuovo record della pista nell'ultima tornata.

Sul filo della velocità massima... Rossi, scattato dalla sua 46esima pole position della sua carriera, ha iniziato in maniera eccellente, ma ha dovuto cedere il comando al termine del primo giro al vincitore della gara, con Dani Pedrosa (Honda) e John Hopkins (Suzuki) subito dietro. Da quel momento il sette volte campione del mondo è rimasto alle spalle del giovane australiano ed entrambi hanno evidenziato i loro punti di forza lungo il tracciato; la Yamaha di Rossi è stata generalmente più veloce in curva, la Ducati in rettilineo. A quattro giri dalla fine Rossi ha attaccato superando Stoner che però lo ha ripassato sul traguardo e a quel punto il pilota italiano non è più riuscito a riprenderlo. Pedrosa in terza posizione davanti a Hopkins. Colin Edwards non è riuscito a ripetere in gara le grandi prestazioni fatte registrare nelle sessioni di prova. Il texano ha avuto qualche problema durante la gara e non è riuscito a raggiungere il gruppetto di testa, finendo in quinta posizione per poi essere superato da Marco Melandri (Honda) a quattro giri dalla fine.

Casey Stoner (primo): "Non avrei potuto chiedere di più in questa mia prima gara con la Ducati e con le Bridgestone, davvero una partenza perfetta. Non potrei essere più felice, la squadra ha lavorato in maniera straordinaria e sia la moto sia le gomme sono state perfette. Avevamo del vantaggio per quanto riguarda la velocità massima e anche se in altri punti avevamo qualche piccola difficoltà, ho cercato di sfruttare al meglio i punti di forza della moto ed ho potuto fare dei buoni tempi. Con Valentino abbiamo fatto una bella battaglia, è stato bello tornare a fare una gara davanti. Quando lui si è fatto sotto, verso la fine, ho deciso di vedere fino a che punto poteva andare la mia moto e sono riuscito a ritagliarmi un piccolo vantaggio. Quando siamo entrati nell'ultimo giro però io non mi ero reso conto di avere un certo vantaggio ed ho tirato tanto che ho fatto il record proprio alla fine. Questo dimostra quanto bene andassero le Bridgestone. Sono davvero felice per come stanno andando le cose e penso che continueremo a crescere anche se dobbiamo vedere come si metterà la stagione. Sono in testa al mondiale ed è una sensazione strana, ma davvero, questa è solo la prima gara di una lunga, lunghissima, stagione".

Valentino Rossi (secondo): “È stata una grande gara e una bella battaglia, anche se naturalmente avremmo preferito cominciare con una vittoria! Dopo il warm-up di questa mattina eravamo un po’ preoccupati perchè abbiamo avuto problemi di gomme, ma abbiamo capito cosa fare e alla fine insieme alla Michelin ho scelto la gomma migliore e questo mi fa piacere. Sono partito benissimo e la mia M1 andava molto bene, riuscivo a spingere al massimo. Avrei voluto attaccare Casey e impegnarlo di più ma oggi è stato veramente perfetto. Per quanto ho visto io, non ha fatto neanche un errore e ha guidato molto bene. Ha meritato di vincere e quindi congratulazioni. Sapevo che sarebbe stato più veloce in rettilineo, e sapevo anche che se fossi passato davanti avrei dovuto staccarlo, ma in realtà lui era troppo veloce! Negli ultimi giri abbiamo alzato il ritmo e pensavo ancora di potercela fare, ma Casey ha spinto ancora di più e la mia gomma ha cominicato a perdere aderenza. Comunque ci siamo arresi solo alla fine e di questo sono contento! Naturalmente non è il migliore risultato che potessimo aspettarci, ma il team ha lavorato bene ed è molto meglio prendere 20 punti così che due come l’anno scorso! Adesso abbiamo bisogno di trovare un po’ di potenza in più ma la Yamaha sta lavorando molto bene e sono convinto che continueremo a migliorare.”

Marco Melandri (quinto): “Sapevo di avere un buon ritmo e speravo in un risultato migliore. Ho fatto una buona partenza che mi ha permesso di rimontare dal primo giro. Ho cercato di mantenere la quarta posizione perché ero fiducioso. Nel rettifilo faticavo e dovevo frenare molto forte per recuperare. Ho stressato molto il davanti e questo mi ha costretto a rallentare. Solo nella seconda parte di gara, quando il serbatoio ha iniziato a svuotarsi, la moto è tornata bilanciata e ho potuto spingere di più. La gara è stata combattuta ad un ritmo impressionante. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, la moto è nuova ed occorre svilupparla”.

Colin Edwards (sesto): “Ho avuto problemi di aderenza sulla parte sporca della pista per cui non sono partito bene, ed è stato un peccato. Poco prima della partenza avevo la sensazione che saremmo stati un po’ lenti nei primi giri perché la gomma aveva bisogno di tempo per andare in temperatura, e purtroppo è quello che è successo. Non ho potuto spingere abbastanza nei primi giri, che sono stati fondamentali. Comunque dopo sono riuscito a tenere bene il ritmo e pensavo di riuscire a rimanere con il gruppo dei migliori ma al settimo o all’ottavo giro ho rischiato di cadere alla curva sette e sono riuscito a tenere su la moto con il ginocchio e il gomito! In qualche modo dopo trenta metri sono riuscito a riprendere il controllo della moto ma ho perso un bel po’ di tempo. Da lì in poi il mio ritmo è stato buono e complessivamente la gara non è stata così male, ma le gomme erano un po’ scivolose e mancava aderenza sull’anteriore, cosa strana visto che erano state perfette per tutto il weekend. Abbiamo sicuramente bisogno di più potenza, è evidente da comesono andate le cose oggi, per cui sarà la priorità dei ragazzi di Yamaha. Abbiamo imparato molto questo weekend e siamo ottimisti per il proseguo della stagione.”

Loris Capirossi (ritirato): "E' davvero un peccato quello che è successo perchè ero riuscito a scattare bene in partenza ma poi, nella prima curva, qualcuno mi ha toccato e sono andato largo, perdendo diverse posizioni. Dopo ho cominciato a recuperare ma ho perso l'anteriore nell'ultima curva prima del traguardo. E' un peccato perché avrei potuto puntare ad un buon risultato perché tutto il nostro pacchetto oggi era competitivo. In ogni caso sono contento che abbia vinto la Ducati. Ho sempre detto che Casey è un grande talento e oggi ha meritato la vittoria".

Federico Minoli, Presidente e CEO di Ducati Motor Holding: "Oggi è stata una giornata straordinaria, abbiamo vinto la prima gara della 800cc, esattamente come avevamo vinto l'ultima con la 990cc. Ducati sta vivendo un ottimo inizio dell'anno, sia nelle corse sia dal punto di vista commerciale, considerando quanto bene stiano andando le vendite della 1098. Questa vittoria dimostra la forza del nostro marchio e della nostra tecnologia. Abbiamo creato qualcosa di buono per noi, per il motociclismo e per l'Italia. La nostra tecnologia non è seconda a nessuno, è interamente sviluppata a Bologna da un gruppo di ingegneri completamente dedicati ad essa e questo dimostra al mondo che quando gli italiani hanno un obiettivo, possono fare grandi cose. Stoner oggi è stato straordinario, è molto giovane ed ha vinto in maniera strepitosa. Ha corso una gara molto intelligente. Loris ha avuto una giornata sfortunata ma non deve provare nulla, è il simbolo della Ducati, sappiamo che è fortissimo e che si rifarà. Siamo molto soddisfatti di questa giornata, il motore è andato oltre ogni aspettativa, il sistema desmodromico funziona molto bene. Anche le gomme sono state eccellenti quindi grazie alla Bridgestone, così come alla Shell Advance e agli altri nostri sponsor".

Davide Brivio, Team Director Fiat Yamaha Team: “Avremmo potuto cominciare meglio: partendo dalla prima fila con entrambi i piloti speravamo di fare meglio, ma non è così male, comunque! La nostra moto è buona e possiamo lottare per la vittoria come ha fatto oggi Valentino, ma abbiamo del lavoro da fare. Sfortunatamente Colin non è riuscito a confermare il potenziale mostrato durante tutto il fine settimana, ma sono sicuro che a Jerez sarà fra i migliori. La nostra moto è molto forte per alcuni aspetti, per altri meno; ora faremo del nostro meglio per migliorare questi ultimi. Abbiamo raccolto molte altre informazioni importanti durante il weekend: nei prossimi giorni queste informazioni aiuteranno i nostri ingegneri e sono sicuro che a Jerez saremo di nuovo pronti a lottare.”

RISULTATI
1. Casey Stoner (AUS) Ducati Marlboro Team 43'02.788
2. Valentino Rossi (ITA) Fiat Yamaha Team +2.838
3. Dani Pedrosa (SPA) Repsol Honda Team +8.530
4. John Hopkins (USA) Rizla Suzuki MotoGP +9.071
5. Marco Melandri (ITA) Honda Gresini +17.433
6. Colin Edwards (USA) Fiat Yamaha Team +18.647
7. Chris Vermeulen (AUS) Rizla Suzuki MotoGP +22.916
8. Nicky Hayden (USA) Repsol Honda Team +23.057
9. Alex Barros (BRA) Pramac d'Antin +25.961
10. Shinya Nakano (JPN) Konica Minolta Honda +28.456
11. Alex Hofmann (GER) Pramac d'Antin +35.029
12. Olivier Jacque (FRA) Kawasaki Racing Team +42.948
13. Kenny Roberts Jr (USA) Team Roberts +42.977
14.Toni Elias (SPA) Honda Gresini +42.989
15. Sylvain Guintoli (FRA) Dunlop Yamaha Tech 3 +51.639
16. Makoto Tamada (JPN) Dunlop Yamaha Tech 3 +57.853

NON CLASSIFICATI
Andrew Pitt (AUS) Ilmor GP 7 Lap
Carlos Checa (SPA) Honda LCR 14 Lap
Randy de Puniet (FRA) Kawasaki Racing Team 15 Lap
Loris Capirossi (ITA) Ducati Marlboro Team 16 Lap

NON PARTITI
Jeremy McWilliams (IRE) Ilmor GP

CLASSIFICA
1. Casey Stoner (AUS) Ducati Marlboro Team
2. Valentino Rossi (ITA) Fiat Yamaha Team
3. Dani Pedrosa (SPA) Repsol Honda Team
4. John Hopkins (USA) Rizla Suzuki MotoGP
5. Marco Melandri (ITA) Honda Gresini
6. Colin Edwards (USA) Fiat Yamaha Team
7. Chris Vermeulen (AUS) Rizla Suzuki MotoGP
8. Nicky Hayden (USA) Repsol Honda Team
9. Alex Barros (BRA) Pramac d'Antin
10. Shinya Nakano (JPN) Konica Minolta Honda

Qatar Lap Record (990cc): Casey Stoner (Ducati) 2007 - 1’56.528
Qatar Best Lap (800cc): Valentino Rossi (Yamaha) 2007 - 1'55.002

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