WSBK Round 3 - Donington Park Day 1

Freddo e pista umida non fermano Byaliss che abatte il record di Donington e mette tutti dietro. Biaggi solo nono con il mal tempo.

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WSBK Test Valencia

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Nonostante il gran freddo, appena 7°C, e la pista umida Troy Bayliss (Ducati) ha abbattuto il primato di Donington. Nelle prime qualifiche del terzo round del Mondiale Superbike il campione del Mondo ha girato in 1’32”333. Max Biaggi, per la prima volta alle prese con il maltempo da quando è iniziata la nuova avventura, per adesso è nono. Cadute senza conseguenze per Troy Corser e Lorenzo Lanzi. E’ andata peggio a Yukio Kagayama (Suzuki) volato nel finale di sessione: il giapponese è sotto controllo medico e solo tra qualche ora si saprà se sarà in grado di tornare in pista nel resto del week end. Kagayama aveva saltato, sempre per infortunio, il precedente round di Phillip Island.

Peccato per la scivoltata di Corser. Nella prima parte dell’ora di qualifica il più incisivo è stato Troy Corser (Yamaha) ma la scivolata ha fermato il suo affondo. L’australiano è rientrato con l’altra R1 nella fase finale realizzando il secondo tempo a 0”484 dal battistrada Bayliss. La prima fila provvisoria è completata dallo spagnolo Ruben Xaus, sempre più a proprio agio sulla Ducati F06 e dal leader del campionato James Toseland (Honda) rimasto in vetta ai tempi prima che Bayliss si scatenasse con una serie di quattro tornate ultraveloci.

Problemi per Biaggi. Giornata difficile per Max Biaggi. Al mattino il quattro volte campione del Mondo ha compiuto i primi passaggi sul bagnato da quando è passato in Superbike fermandosi in sedicesima posizione. Al pomeriggio, di nuovo con coperture da asciutto, è stato nono. “La moto è un po’ brusca e difficile da controllare, con questo freddo non aveva senso rischiare e ne riparliamo domani” ha detto Max. Il meteo per sabato e domenica annuncia un radicale miglioramento con sole e temperature di 6-7 gradi più alte.

Donington faticoso per gli italiani. Giornataccia anche per Lanzi, diciassettesimo e per adesso fuori dai sedici che al pomeriggio di sabato si giocano la Superpole: al romagnolo resta però a disposizione l’ora di qualifica del mattino. Rolfo, Bussei e Fabrizio sono in fila indiana dal decimo al dodicesimo posto.

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