Superbike Round 5 Assen

Incredibile spettacolo per gli appassionati: l'olimpo del motociclismo nel tempio del motociclismo. Toseland, Haga, Xaus in Gara 1, finale pazzesco con il gas spalancato per Bayliss e Toseland in Gara 2.

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James Toseland ha vinto gara 1 ma nella seconda è stato beffato in volata dall’iridato in carica Troy Bayliss. Honda e Ducati si sono divise la gloria. Max Biaggi (Suzuki) è arrivato sesto nella prima uscita e terzo nella seconda. Toseland consolida il primato con 196 punti, Biaggi è secondo a quota 164. Particolarmente emozionante il grande finale di gara 2 con tre giri di incredibili sorpassi tra Bayliss e Toseland che hanno tenuto con il fiato sospeso i 70.500 spettatori.

Toseland domina, davannti a Haga e Xaus. Il 26enne britannico parte velocissimo inseguito da Max Biaggi che però nel corso del primo giro viene superato di slancio da Bayliss e Lanzi. La tornata successiva il pilota Suzuki cede anche a Xaus e poco dopo Biaggi lascia pista alle Yamaha di Corser e Haga scattato come una furia dalla quarta fila. Intanto davanti Toseland subisce l’attacco di Bayliss ma si riprende in fretta la posizione: il gruppo di testa – Bayliss, Toseland, Xaus, Lanzi, Corser e Haga – ha 3”6 di vantaggio su Biaggi relegato in ottava piazza. Nel finale Toseland forza il ritmo: si rimette Bayliss alle spalle che poi, in crisi d’aderenza, arretra in quarta posizione. Sale il sempre più determinato Haga mentre l’altra Yamaha di Corser finisce nella sabbia a due giri dalla fine. Toseland vince precedendo Haga e l’ottimo Xaus. Quarto è Bayliss davanti al compagno Lanzi che all’ultimo giro riesce a rintuzzare l’attacco di Biaggi, solo sesto.

Biaggi spalanca in partenza ma finisce terzo in Gara 2. Max è scattato benissimo ma nel primo tratto della pista è andato largo per un problema al cambio perdendo quattro posizioni. Toseland e Bayliss hanno preso le redini del gruppo mentre lo scalpitante Haga si è dovuto fermare (giro undici) per una panne elettrica. Il giapponese era appena andato al momento del ritiro. Negli ultimi dieci giri Toseland e Bayliss hanno aumentato il ritmo staccando progressivamente Biaggi che nel frattempo si era sbarazzato di Corser e Lanzi caduto senza problemi nel finale.

Abbiamo ancora i brividi... Grande sfida negli ultimi tre giri con James e Troy che si sono superati varie volte nel punto più veloce. A due curve dalla fine Toseland è riuscito a sbarrare la strada al nuovo tentativo di Bayliss che però, fiondandosi fuori dalla chicane finale, è arrivato sul traguardo con 9 millesimi di vantaggio. Biaggi, secondo in classifica mondiale, ha chiuso sul podio una giornata difficile precedendo Corser che ha riscattato la caduta precedente. Prime luci stagionali anche per Roberto Rolfo e Michel Fabrizio arrivati quinto e sesto con le Honda.

Troy Bayliss: "E' stata una gara incredibile che ha offerto tantissimi sorpassi. Complimenti a James, ad ogni gara diventa sempre più forte. Sono contentissimo della vittoria ma anche molto frustrato perché anche nella prima gara pensavo di poter vincere. Invece abbiamo avuto qualche problema negli ultimi sei giri con la gomma anteriore. Abbiamo fatto un errore a non usare la soluzione più dura, l'abbiamo poi montata in gara 2 e mi sono trovato lo stesso in difficoltà negli ultimi tre giri. Dobbiamo lavorare parecchio sull'assetto per trovare la soluzione perfetta, perché non riuscirò sempre a guidare come ho fatto qui negli ultimi giri. Sono sicuro che sia io che James stavamo guidando oltre il limite, nascondendo le traiettorie, rallentandoci a vicenda per poi accelerare. All'ultima variante la vittoria avrebbe potuto andare a chiunque di noi due".

Lorenzo Lanzi: "La caduta in gara 2 è stata un mio errore mentre stavo dando il massimo per cercare di prendere Max Biaggi. Non volevo stare giù dal podio perchè mi sentivo bene a avevo un ottimo feeling con la moto. Avevo un piccolo problema con la gomma posteriore: perdevo nel primo settore ma guadagnavo nel secondo e nel terzo rispetto a Max, mancavano solo quattro giri alla fine e ci ho provato. Non mi sono fatto male e questo è l'importante. In gara 2 avevo le stesse gomme di Troy e mi sono trovato meglio rispetto alla prima gara. Peccato perché avevo un buon passo e avrei potuto ottenere un buon risultato. Non mi sono accorto della caduta di Ruben, ho solo sentito il rumore quando ha cercato di passarmi all'interno. Sono comunque contento perchè ho ritrovato un buon feeling con la mia 999 e guardo con fiducia alla prossima gara di Monza".

Gara 1
1.Toseland (Honda); 2. Haga (Yamaha) 0,663; 3. Xaus (Ducati) 3,698; 4. Bayliss (Ducati) 7,134; 5. Lanzi (Ducati) 9,312; 6. Biaggi ( 9,534) 7. Kahayama (Suzuki) 18,286 8. Nieto (Kawasaki) 9. Rolfo (Honda) 19.873 10. Neukirchner (Suzuki) 22.914

Gara 2
1.Bayliss (Ducati); 2. Toseland (Honda) 0,009 3. Biaggi (Suzuki) 7,439 ; 4. Corser (Yamaha) 12,379 ; 5. Rolfo (Honda) 23,052 ; 6. Fabrizio (Honda) 23, 158; 7. Neukirchner (Suzuki) 23,311; 8. Nieto (Kawasaki) 24,147 ; 9. Smrz (Ducati) 29,660 ; 10. Laconi (Kawasaki) 32,301.

Classifica
1.Toseland (Honda) 196; 2. Biaggi (Suzuki) 164; 3. Haga (Yamaha) 144; 4. Bayliss (Ducati) 128; 5. Corser (Yamaha) 114; 6. Xaus (Ducati) 99; 7. Lanzi (Ducati) 98; 8. Neukirchner (Suzuki) 71; 9. Rolfo (Honda) 64; 10. Nieto (Kawasaki) 46

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