MotoGP Round 4 Cina

Casey Stoner, su Ducati, vince il gran premio di Cina. Terzo successo su quattro prove del motomondiale. Secondo Valentino Rossi, terzo lo statunitense John Hopkins sulla Suzuki.

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Casey Stoner e la sua Ducati sono imprendibili per tutti anche per Valentino Rossi, autore ieri di una sensazionale pole. Il giovane pilota australiano segna così la terza vittoria stagionale nella MotoGP e consolida la sua posizione di leader di classifica: sono bel 86 punti conquistati nelle prime gare (risultato eccezionale considerando che l'en plein dopo quattro gare è 100 punti!), mentre Rossi si attesta a 71.

Gli sforzi di Valentino per contrastare la fuga della Desmosedici GP7 di Stoner sono stati tutti vani. A pochi giri dalla fine ha corso un rischio che l'ha costretto a un lungo, lasciando via libera a Stoner. Sul podio oggi con Stoner e Rossi anche la Suzuki di Hopkins

Ai piedi del podio della MotoGp si sono piazzati i piloti della Honda Dani Pedrosa e Marco Melandri, seguiti dall'altro ducatista Loris Capirossi. ll campione del mondo in carica, lo statunitense Nicky Haiden, coinvolto in una caduta al primo giro di gara, è giunto dodicesimo.

Casey Stoner: "Se qualcuno, l'anno scorso, mi avesse detto che quest'anno dopo quattro gare ne avrei avuto vinte tre, sarei scoppiato a ridere. Comunque oggi è stata un'altra giornata perfetta. Vorrei davvero dire grazie a tutta la Ducati, a Vittoriano Guareschi del Team Sviluppo, alla Bridgestone e a tutti i nostri sponsor per avermi dato questa grande opportunità. Il passo della gara è stato incredibilmente veloce e soprattutto nei rettilinei eravamo molto competitivi: siamo ancora una volta riusciti a sfruttare questo vantaggio ed io sono riuscito a stare davanti. L'unica parte della pista davvero complicata per me durante tutto il fine settimana era la curva che immetteva nel rettilineo posteriore, che non riuscivo ad impostare come volevo. Però ci abbiamo lavorato sopra tantissimo e alla fine siamo riusciti a trovare una migliore velocità di uscita. Durante la gara mi sono concentrato per mantenere i tempi che stavo facendo, che non erano facili ma ragionevolmente affrontabili. Nelle fasi finali, con il serbatoio più scarico, le gomme hanno cominciato a lavorare addirittura meglio. Sono davvero contento delle Bridgestone: ci aspettavamo che la temperatura si alzasse durante la gara e così è stato quindi abbiamo montato una gomma più dura, con la quale mi sono trovato davvero molto ma molto bene. Con Valentino alle mie spalle mi sono concentrato per non fare troppi sbagli. Mi aspettavo una grande battaglia negli ultimi due giri ma dopo il suo errore ho potuto rilassarmi un po'. E' stata un'altra gara fantastica, come il Qatar e la Turchia, ma non cambieremo il nostro modo di pensare e di lavorare. Stiamo lavorando duramente, e affrontiamo gara per gara cercando di fare del nostro meglio ogni volta".

Loris Capirossi: "Abbiamo avuto un sabato difficile e la caduta in qualifica è stata una vera sfortuna perché sono dovuto partire molto indietro nello schieramento. Durante il primo giro ero nel mezzo del gruppo coinvolto nell'incidente ma sono riuscito a starne fuori. In ogni caso ho avuto difficoltà in frenata durante tutta la gara e quindi non potevo attaccare. Ho cercato solo di difendere la mia posizione e di finire almeno davanti al mio gruppo. Ho preso dieci punti, che non sono tanti ma qualcosa. Sono ottavo in classifica e, se Casey e Valentino sono lontani, il terzo posto non lo è, quindi devo continuare a lavorare e cercare di migliorare il mio feeling con questa moto, che è una moto ovviamente vincente. Anche le gomme oggi andavano molto bene quindi si tratta solo di tenere la testa bassa e continuare a lavorare duro per migliorare".

Livio Suppo, Direttore Progetto Ducati MotoGP: "Un'altra gara incredibile! La moto è stata grande, le gomme altrettanto e Casey ha fatto uno splendido lavoro. Ancora una volta questa vittoria è un grande tributo a tutte le persone coinvolte in questo progetto, da tutti in Ducati ai nostri partner Bridgestone e Shell Advance. Loris ancora una volta ha dimostrato di essere un combattente, uno che non molla mai. Essere in testa al mondiale è un sogno diventato realtà per tutti noi e adesso dobbiamo solo continuare a lavorare per continuare a mantenerlo vivo" Al termine della gara Il Direttore Tecnico della FIM, Mike Webb, ha effettuato la verifica della cilindrata del motore della GP7 di Casey Stoner, che è risultata regolare. Questa verifica è stata effettuata nell'ambito di normali controlli a campione della FIM e non è dipesa da reclami di altri Team. Nel corso di questa stagione, sono già state effettuate sulle Desmosedici del Ducati Marlboro Team altre verifiche, relative alla capacità del serbatoio e alla temperatura della benzina prima della partenza della gara.

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