MotoGp Round 6 Catalogna

Con 4 vittorie su 7 gare Casey Stoner e la sua Ducati non stupiscono più. Con un ritmo imbarazzante il fenomento australiano lascia dietro Valentino Rossi e Dani Pedrosa.

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MotoGP Round 6 Catalogna

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Ritmo indiavolato e coltello fra i denti per il duello al gradino più alto del podio di Barcellona. A spuntarla, mettendosi dietro niente poco di meno che Valentino Rossi, e Casey Stuner, che dopo lo stupore delle prime gare, oggi vince senza lasciora ormai nessuno a bocca aperta. Così difende la testa della classifica e con 140 punti porta a 14 le lunghezze nel confronti del pesarese inseguitore. Si accontenta del terzo podio il favorito Dani Pedrosa, ma di certo fare meglio dei due testa sarebbe stato quasi impossibile.

Parte bene Stoner, ma entra per primo alla curva uno lo spagnolo della Honda. Rossi è quarto dietro ad Hopkins. Stoner chiude comunque in prima posizione il giro numero uno. Mentre Rossi aspetta una staccata nel secondo giro per beffare Hopkins e lanciare la sua Yamaha all'inseguimento di Stoner e Pedrosa. Alla decima tornata passa anche Pedrosa e mette nel mirini il giovane australiano. Ormai è un duello.

Dal giro numnero 18 si accende la battaglia... Stoner e Rossi sono ormai ruota a ruota e negli ultimi quattro giri dimostrano entrambi la volonta di vincere ad ogni costo a suo di colpi duri. Rossi passa prima con una staccata che sfida la fisica. Stoner non replica per due giri e si deve difendere da Pedrosa. Ma al penultimo giro l'astraliano sorpassa Rossi alla curva Elf e tenta la volata finale. Ad avere la meglio è la Ducati ed il suo giovane pilota. Rossi secondo, in lotta fino al traguardo, mentre Pedrosa si accontenta del terzo gradino.

Casey Stoner: "Prima di arrivare qui non eravamo certi di quello a cui andavamo incontro. Al Mugello avevamo avuto delle difficoltà che potevano ripresentarsi su questa pista. Venerdì non avevamo un ritmo del tutto convincente perchè perdevamo in un paio di punti. Fortunatamente la squadra ha lavorato in maniera eccezionale e sabato mattina abbiamo trovato la soluzione. Da quel momento non abbiamo toccato più niente sulla moto. Tutto il team in questo fine settimana ha fatto un lavoro superbo, dimostrando a chi pensava che non potessimo essere forti sulle piste europee che si sbagliavano. Oggi abbiamo fatto diversi bei sorpassi reciproci: tutti e tre avevamo i nostri punti forti e i nostri punti deboli in diverse sezioni della pista. Io ho cercato di ridurre al minimo i danni nelle parti meno favorevoli e di chiudere tutte le linee, ed ha funzionato. E' stata una gara così combattuta che nessuno è riuscito ad andarsene ed è stato tanto, ma tanto divertente lottare così. Io mi sentivo bene perché la nostra moto era regolata in maniera perfetta in frenata quindi Valentino per superare era costretto a tenere una linea larga ed io, più di una volta, ho potuto passarlo subito dopo. Il team mi ha preparato una moto eccezionale e le Bridgestone hanno lavorato di nuovo in maniera grandiosa, in una pista dove in passato avevano avuto problemi: stanno davvero cambiando le cose. La gara di oggi è stata eccezionale per noi ma io non voglio ancora pensare al campionato. Forse potremo farlo più avanti nella stagione".

Valentino Rossi: "Che gara! Anche se mi dispiace non aver vinto, è stata una grande emozione poter essere parte di una gara così e mi sono divertito moltissimo. È stato davvero un duello fantastico fino alla fine, moltissimi sorprassi incredibili di tutti e due in diverse parti del circuito! Sfortunatamente ho perso un po' all'inizio ed è stato piuttosto difficile superare Hopkins perché era eccezionale in frenata. Con Stoner poi c'è stata una bella lotta e sinceramente non avrei potuto spingere più di così per cercare di vincere, è stato comunque un grande avversario. In alcuni settori avremmo potuto fare meglio oggi, non solo in rettilineo ma anche in alcune curve. È stata comunque una bella esperienza e ci aiuterà a capire ciò di cui abbiamo bisogno per continuare a migliorare. La Yamaha e la Michelin stanno lavorando molto e lo dimostra il fatto che oggi siamo riusciti a lottare fino alla fine. Naturalmente sono dispiaciuto perchè qui a Montmelò ho vinto molte volte e volevo vincere ancora, ma come ho già detto non credo che oggi avrei potuto fare di più! Sappiamo di poter battere Stoner ma oggi ha guidato come un dio ed è un avversario fantastico, per cui congratulazioni a lui."

Loris Capirossi: "Sono partito bene ma poi nella prima curva non ho voluto esagerare, memore di quanto era successo l'anno scorso. In ogni caso alla fine del primo giro ero già undicesimo, ma dopo aver passato Edwards ho perso un sacco di tempo per superare Melandri, altrimenti credo che sarei potuto arrivare quinto. Da diciassettesimo a sesto comunque non è male, non sono deluso. Sapevo che avrei potuto girare su un passo abbastanza buono e, con una migliore posizione di partenza, credo che avrei potuto lottare con John (Hopkins), anche se probabilmente non con i primi tre. Voglio ringraziare di cuore la squadra perché mi è stata vicino per tutto il fine settimana. Hanno completamente rivoluzionato la moto per il warm up, cercando una migliore trazione, ed stata una scelta che alla fine ha pagato. Ieri dopo le qualifiche ero davvero abbattuto ma sono circondato da persone che mi vogliono bene e nel giro di un'ora ero di nuovo pronto a combattere. Oggi abbiamo usato il motore standard perché era più veloce. L'altro lo proveremo di nuovo su altri tipi di piste".

Livio Suppo, Direttore del Progetto Ducati MotoGP: "Quella di oggi è stata una delle più belle gare che abbiamo mai visto ed ha avuto un sapore speciale perchè per due anni qui avevamo avuto problemi. La Bridgestone ha fatto davvero un lavoro fantastico. Casey ha dimostrato di nuovo di avere un talento incredibile una grande intelligenza e la capacità di gestire una gara. Siamo orgogliosi di averlo con noi: non si tratta di "top speed" è il pilota che fa la differenza! Siamo felici anche per Loris, che si è preso la rivincita su una giornata di prove difficile con una bella gara, ed un bel passo veloce che sono certo migliorerà la sua fiducia. Vorrei ringraziare tutte le persone coinvolte in questo progetto, inclusi i nostri partner Bridegestone e Shell Advance per il loro prezioso supporto".

Colin Edwards: "Oggi per me era impossibile; non ho avuto grip al posteriore fin dall'inizio della gara e non riuscivo proprio a prendere il ritmo. Fondamentalmente non riuscivo a caricare l'anteriore e a girare come volevo. Questo weekend le abbiamo provate tutte, abbiamo cambiato la messa a punto, le sospensioni, il bilanciamento, ecc., ma non siamo riusciti a capire il problema. Le qualifiche sono andate bene ma oggi proprio non riuscivo a guidare. Domani ci sarà il nostro ultimo test fino a Brno e l'unica cosa da fare è sfruttare ogni istante in pista per andare a fondo del problema ed essere in buona forma per le prossime gare che sono su alcuni dei miei circuiti preferiti."

Davide Brivio, Team Director Fiat Yamaha Team: "Non vincere dopo una gara incredibile come questa con un pilota che riesce a lottare come Valentino è ovviamente una sensazione strana! È stato uno spettacolo fantastico per tutti vedere quei tre piloti ma Stoner oggi andava davvero forte e ha vinto, nonostante Valentino abbia fatto il possibile. È un campionato molto emozionante ma non siamo neanche a metà e siamo sotto solo di quattordici punti. Ora dovremo lavorare molto per cercare di dare a Valentino la miglior moto possibile su ogni circuito perché possa continuare così e perché possa vincere! Con Colin abbiamo avuto un weekend difficile ma ora arrivano due tra i suoi circuiti preferiti. Analizzeremo i dati delle sue ultime due gare e cercheremo di trovare il pacchetto giusto per lui perché possa trasmettere in gara le sue buone prestazioni nelle qualifiche. Continueremo a lottare!"

Risultati:
1. Casey Stoner (AUS) Ducati Marlboro Team 43'16.907
2. Valentino Rossi (ITA) Fiat Yamaha Team + 00.069
3. Dani Pedrosa (SPA) Repsol Honda Team + 00.390
4. John Hopkins (USA) Rizla Suzuki MotoGP + 7.814
5. Randy de Puniet (FRA) Kawasaki Racing Team + 17.853
6. Loris Capirossi (ITA) Ducati Marlboro Team + 19.409
7. Chris Vermeulen (AUS) Rizla Suzuki MotoGP + 19.495
8. Alex Barros (BRA) Pramac d'Antin + 24.862
9. Marco Melandri (ITA) Honda Gresini + 24.963
10. Colin Edwards (USA) Fiat Yamaha Team + 35.348
11. Nicky Hayden (USA) Repsol Honda Team + 36.301
12. Makoto Tamada (JPN) Dunlop Yamaha Tech 3 + 38.720
13. Alex Hofmann (GER) Pramac d'Antin + 40.934
14. Sylvain Guintoli (FRA) Dunlop Yamaha Tech 3 + 44.399
15. Shinya Nakano (JPN) Konica Minolta Honda + 54.103
16. Kenny Roberts Jr (USA) Team Roberts + 59.655
17. Carlos Checa (SPA) Honda LCR + 1'02.315
18. Kurtis Roberts (USA) Team Roberts + 1'03.322
NON CLASSIFICATI
Toni Elias (SPA) Honda Gresini 11 Lap

Classifica
1. Casey Stoner (AUS) Ducati Marlboro Team 140
2. Valentino Rossi (ITA) Fiat Yamaha Team 126
3. Dani Pedrosa (SPA) Repsol Honda Team 98
4. Marco Melandri (ITA) Honda Gresini 75
5. Chris Vermeulen (AUS) Rizla Suzuki MotoGP 72
6. John Hopkins (USA) Rizla Suzuki MotoGP 72
7. Loris Capirossi (ITA) Ducati Marlboro Team 57
8. Alex Barros (BRA) Pramac d'Antin 51
9. Toni Elias (SPA) Honda Gresini 45
10. Colin Edwards (USA) Fiat Yamaha Team 45
11. Nicky Hayden (USA) Repsol Honda Team 41
12. Alex Hofmann (GER) Pramac d'Antin 38
13. Randy de Puniet (FRA) Kawasaki Racing Team 30
14. Carlos Checa (SPA) Honda LCR 20
15. Shinya Nakano (JPN) Konica Minolta Honda 19
16. Makoto Tamada (JPN) Dunlop Yamaha Tech 3 16
17. Sylvain Guintoli (FRA) Dunlop Yamaha Tech 3 16
18. Fonsi Nieto (SPA) Kawasaki Racing Team 5
19. Kenny Roberts Jr (USA) Team Roberts 4
20. Olivier Jacque (FRA) Kawasaki Racing Team 4



Montmelo': Lap Record
N. Hayden (Honda) 2006, 1'43.048

Montmelo': Best Lap
V. Rossi (Yamaha) 2007, 1'41.840

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