Suzuki Motor Corporation, dopo le prime immagini fatte girare qualche tempo fa, oggi ci fornisce maggiori informazioni sulla nuova compatta di prossima presentazione. La prima è fissata per il prossimo salone di Francoforte, nel mese di settembre, ed a seguire sarà commercializzata la Suzuki Splash. un modello compatto completamente nuovo che punta a replicare il successo della Swift.

Tutta europea. Suzuki Splash verrà costruita ad Esztergom, Ungheria dalle cui linee di produzione escono già Swift, SX4 ed Ignis. Suzuki produrrà in questa fabbrica anche la seconda generazione di Agila per conto di Opel. Basate entrambe sullo stesso progetto, le principali differenze tra Splash ed Agila riguardano lo stile del frontale (cofano, parafanghi, fanali, paraurti) e del posteriore (portellone posteriore, luci, paraurti). Per la Splash l’obiettivo di vendita che Suzuki si propone in Europa è di circa 60.000 unità annue. La prima fase della strategia di rinnovamento della gamma per l’Europa era focalizzata sul concetto di sportività, oggi, con la Splash, ha inzio la seconda fase il cui target è principalmente indirizzato verso le giovani famiglie.

I vantaggi di una MPV... La Splash, in fase di disegno e progettazione, è stata pensata per non assomigliare ad un MPV in versione ridotta, ma avrebbe dovuto però mantenerne tutti i vantaggi di quella categoria: la posizione di seduta rialzata e la conseguente buona visibilità, la sensazione di spaziosità ed un alto grado di adattabilità che permette di trasformare facilmente la parte posteriore in un’ampia zona di carico.

La prima bozza a Parigi. Al Salone Internazionale dell’Automobile di Parigi svoltosi a settembre del 2006, Suzuki ha presentato “Project Splash”, una concept car che intendeva indagare sullo stile della futura versione di serie della Splash. Sembra aver riscosso molti commenti positivi. Sulla base di questo prototipo ecco la Splash definitiva: 3,72 mt di lunghezza con lo spazio sufficiente per 5 occupanti, più il bagaglio.

Tre motori: due benzina e Diesel 1.3. Una minicar che vuole distinguersi per praticità, comfort e maneggevolezza. La Splash utilizza un interasse ridotto di 30 mm rispetto a quello della piattaforma di Swift. Il telaio, lo sterzo e i freni sono stati adattati ai nuovi parametri, sulla base di numerosi test, che hanno previsto migliaia di chilometri di prova su svariate tipologie di strada europee. Le vendite inizieranno nella primavera del 2008 e le motorizzazioni disponibili saranno tre due benzina ed un diesel. I propulsori a benzina sono Suzuki, un 1.0 lt 3 cilindri da 65 CV ed un 1.2 lt 4 cilindri con una potenza di 86 CV. È disponibile, inoltre, il motore 1.3 lt common-rail, iniezione diretta, disponibile con filtro DPF. Questo 4 cilindri, che produce 75 CV, è prodotto nella nuova fabbrica di Suzuki Powertrain India Ltd. Tutti i tre motori sono abbinati ad un cambio manuale a 5 marce. La versione benzina da 86 CV può anche essere ordinata con cambio automatico a 4 velocità.

Piccola ma sicura… La Splash annovera tra i sistema di sicurezza attivi: ABS, frenata assistita, ripartizione elettronica della frenata e l’ESP®. Gli equipaggiamenti per la sicurezza passiva comprendono: sei airbag (doppio airbag frontale, doppio airbag laterale, doppio airbag a tendina), cellula passeggeri rigida, cinture di sicurezza ELR con pretensionatori (su quelle anteriori). Per un’accresciuta sicurezza in termini di protezione dei pedoni, l’anteriore della Splash è equipaggiato con strutture di dissipazione di energia.

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10/07/2007 © riproduzione riservata