Suzuki Grand Vitara 25° Anniversario

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Suzuki ha svolto un ruolo primario nello sviluppo del mercato dei SUV compatti in Europa. Il primo modello Vitara fu lanciato nel 1988, seguito dal modello Grand Vitara nel 1997. Da allora sono stati venduti circa 1,9 milioni di esemplari, soprattutto in Europa ma non solo. Nel 2005 è stato lanciato il modello di terza generazione nel quale le qualità intrinseche della serie sono state portate a livelli ancora più alti. Per raggiungere questo scopo, Suzuki ha raccolto i commenti e le richieste di una vasta gamma di utenti ritornando al concetto produttivo che aveva caratterizzato il modello della prima generazione. L’obiettivo era chiaro: accrescere le doti di superiorità sia su strada sia fuoristrada, efficienza nelle prestazioni, agilità e semplicità d’uso che la gente già associava alla serie Vitara. Il retaggio di produrre vetture sportive 4x4 con efficaci prestazioni da fuoristrada deriva dal DNA Suzuki; l’applicazione di tecnologie all’avanguardia nel campo dell’ingegneria automobilistica ne è la discendenza.

3 o 5 porte per tutti i gusti. La doppia configurazione dà la possibilità a ciascuno di scegliere il modello che fa per lui. Il 5 porte è rivolto alle famiglie, agli amanti della vita all’aria aperta e a tutti coloro che privilegiano la funzionalità e la versatilità, mentre il 3 porte è per coloro che cercano una vettura agile ed efficiente. Qualunque sia la versione scelta, il nuovo Grand Vitara non è per gente timorosa di infrangere le convenzioni: è per gente che sa che il vero viaggio inizia dove termina la strada.

Massimo carico... Il modello a 5 porte, orientato a privilegiare l’aspetto funzionale, ha cinque posti e vanta un abitacolo lungo 2.760 mm (dalla pedaliera al vano bagagli). I sedili posteriori sono sdoppiabili e ribaltabili separatamente (60:40) al fine di permettere lo stivaggio di lunghi oggetti conservando al contempo due posti a sedere. La parte centrale dello schienale si può abbattere in modo da fungere da bracciolo. A seconda delle necessità di spazio da dedicare ai bagagli si possono ribaltare in avanti solo gli schienali o ribaltare completamente in avanti i sedili. La capienza del vano bagagli è di 398 litri (VDA) con sedili posteriori in posizione normale e può raggiungere un volume massimo di 1.386 litri (misurati da Suzuki).

...e per lo sport. Il modello a 3 porte, orientato a privilegiare l’aspetto sportivo, ha quattro posti ed un abitacolo lungo 2.320 mm. I sedili posteriori sono sdoppiabili in misura 50:50 e sono ribaltabili e regolabili individualmente. L’accesso ai sedili posteriori è agevolato dalla presenza, sul lato passeggero, di un meccanismo che allarga il vano d’entrata. La capienza del vano bagagli è di 184 litri con sedili posteriori in posizione normale e può raggiungere un volume massimo di 964 litri.

3 motorizzazioni: 1.6 benzina (3 porte), 1.9 DDiS (3 e 5 porte) e 2.0 benzina (5 porte). Il variatore di fase montato sul motore da 1.6 litri VVT benzina permette di soddisfare in modo ottimale le esigenze di funzionamento del motore a tutti i regimi in termini di potenza e risparmio energetico. Il motore turbodiesel da 1.9 litri con intercooler ha il suo punto di forza nelle prestazioni ai regimi medio-bassi, che sono poi quelli maggiormente usati nella guida di tutti i giorni. È inoltre dotato di filtro anti-particolato e di sistema d’iniezione common-rail in ottemperanza alle norme Euro 4. Il filtro anti particolato mantiene il tasso di emissione delle particelle a 5 mg.
Il modello a 3 porte è disponibile con motore da 1.6 litri VVT e con motore da 1.9 litri DDiS abbinati al cambio manuale a 5 marce. Lo stesso propulsore è commercializzato nella versione 5 porte al quale si abbina anche il 2.0 benzina con cambio manuale o automatico. Nonostante la riduzione di cilindrata della motorizzazione Diesel rispetto al modello precedente, la potenza e la coppia sono aumentate, rispettivamente di 15 kW e 30 Nm, garantendo così ottime performance.

Dinamica in e fuori strada. La distribuzione del peso tra avantreno e retrotreno è quasi 50:50, essendo il motore posizionato sul davanti e gli organi di trasmissione nel retro. Il nuovo sistema 4x4 permanente con 4 modi operativi con differenziale centrale contribuisce a fare in modo che nel nuovo Grand Vitara si realizzi la sintesi ideale tra le prestazioni di un vero fuoristrada e l’eleganza di una vettura stradale. Il modo “4H” è quello che si usa per la normale guida su strada. In questo sistema operativo il differenziale centrale, a slittamento limitato,
sopprime l’effetto frenante nelle curve strette, tipico dei sistemi 4x4 rigidi, dando al conducente il piacere di una guida confortevole. Nei modi operativi nei quali la forza di trazione è massima, “4H Lock” (rapporti normali) e “4L Lock” (rapporti ridotti), il differenziale centrale è bloccato. Il sistema ha inoltre un quarto modo operativo neutrale. Il modello a 3 porte con motore da 1.6 litri ha invece un sistema semplificato con un unico modo operativo, il “4H”.

MARCA: Suzuki

TAG: Suzuki Suzuki Grand Vitara

09/10/2007 © riproduzione riservata