Mazda 2

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Sembra in movimento anche quando è ferma, la nuova Mazda 2 è la perfetta sintesi dello spirito zoom zoom, che non è solo il noto jingle della Casa ma un vero e proprio stile che seguono tutti i modelli.
Presentata in anteprima al Salone di Ginevra è pronta a confrontarsi nel variegato segmento B. Lo fa a modo suo però, per una volta controcorrente, andando nella direzione opposta alla maggior parte delle concorrenti che sono aumentate nelle dimensioni e nei pesi.

Un bel salto in avanti. La nuova 2 è compatta nelle dimensioni, più leggera del precedente modello, ma con un’abitabilità fuori dal comune e parca nei consumi. Il design è dinamico e deciso, quasi sportivo, con linee cuneiformi molto accattivanti. Insomma, un gran bel salto in avanti rispetto a prima, non solo a livello puramente stilistico, ma anche tecnico, visto che l’evoluzione strutturale della carrozzeria e un maggiore utilizzo di acciaio ad alta resistenza l’hanno resa più sicura, più silenziosa e più leggera di 100 kg, con relativi benefici nei consumi di carburante.

Originale dentro. Bella fuori ed originale dentro, con un abitacolo unico nel suo genere, fatto di forme ben definite che abbinano robustezza ad un forte movimento visivo. A ciò va ad aggiungersi la praticità del posizionamento elevato della leva del cambio, per un cambio marce facile e veloce ed un nuovo cassettino portaoggetti dotato di portariviste. La consolle è dotata di un ampio vassoio posteriore, per potervi riporre borsette ed altri oggetti personali. Ottima la capacità di carico del bagagliaio, che in conformazione standard ha 250 litri di spazio per i bagagli.

Tre motorizzazioni. Due benzina e un diesel che arriverà il prossimo anno (si tratta del 1.4 litri common rail da 68 cv di derivazione PSA). Per il lancio, fissato il 13/14 ottobre prossimo, si partirà con due motori a benzina, entrambi prodotti in Giappone dalla stessa Mazda, un motore MZR da 1,3 litri (in due versioni da 75 CV e 86 CV, a seconda dei mercati) ed un MZR da 1,5 litri, con una potenza di 103 CV.
Dispongono entrambi di sistema di fasatura sequenziale delle valvole di scarico, per avere un'eccellente efficienza di carica del cilindro a qualunque velocità del motore. Il consumo medio del 1.3 litri è di 5,4 litri/100 Km. Per tutte è disponibile il cambio manuale a 5 marce (l’automatico è disponibile solo per il mercato giapponese).

Su strada. Il dinamismo che evidenzia da ferma, si manifesta all’atto pratico su strada, con una facilità di guida ed una manovrabilità unica. Leggera, fulminea nei cambi di direzione e scattante quanto basta, appare a suo agio sia nel traffico urbano sia nei percorsi extra-urbani. E’ un’auto da vivere curva dopo curva, molto divertente da guidare, precisa negli inserimenti, si corica poco e si dimostra molto maneggevole con una tenuta di strada ottima. Il cambio è sufficientemente rapido e preciso negli innesti. Ottima la frenata sempre molto potente e ben dosabile.

Tre allestimenti. Si può scegliere negli allestimenti easy, play e fun, con prezzi che vanno da 11.200 euro a 15.100.

MARCA: Mazda

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09/10/2007 © riproduzione riservata