Mazda 5 2008

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Addio vecchi monovolume dalle forme a furgoncino, da qualche tempo la linea guida è quella della sportività comoda. Ne sa qualcosa la Mazda, che con la 5 ha aperto le danze in tempi non sospetti. Insomma detto fatto, ecco un’auto da famiglia, una bella monovolume media, ma con uno stile un po’ più “atletico”…

Muscoli fuori e tanto comfort dentro. A parte gli scherzi, la Mazda 5 è proprio questa l’idea che da al primo impatto. Una linea molto più “muscolosa” ed un muso più allungato che termina nella nuova mascherina Mazda. Insomma non si è andati a stravolgere le forme, ma solo qualche ritocco ben studiato per rendere lo stile elegante e senza fronzoli della precedente versione, ancor più accattivante e dinamico. Il tutto, ben amalgamato in dimensioni non eccessive, visto che è lunga 4.505 (4.565 in allestimento sportivo) mm, larga 1.755 mm, alta 1.615 mm ed ha un passo di 2.750 mm, per assicurare il comfort di una monovolume, pur limitando gli ingombri.
Nonostante il passo lungo, presenta un raggio minimo di sterzata di soli 5,3 metri, rendendo notevolmente facile, per qualsiasi conducente, eseguire manovre in situazioni di spazio ristretto. Inoltre, ha una capacità di carico a prova di “carrozzine”, che può variare da 538 a 1.678 litri, andando ad abbattere i sedili posteriori.

Dinamica in tutto. Non dimentichiamoci poi, del sistema Karakuri di allestimento interno con 6+1 sedili, che ha lo scopo di offrire il massimo comfort a sei passeggeri, con un apposito spazio al centro dell’abitacolo per permettere un’abitabilità migliore da seduti, nonché sulla praticità dei due portelloni laterali scorrevoli, l’unica ad averli nel segmento (ora disponibili anche con azionamento elettrico).
Mazda 5 punta su un design molto personale, grande funzionalità ed ottima qualità per piacere alla sempre più vasta fascia di utenti orientata verso il mondo delle monovolume. Si tratta di una vettura nata seguendo una filosofia progettuale sempre più vicina alle richieste dell’attentissimo mercato europeo. Lo studio stilistico è indirizzato a dare un’immagine solida e robusta, in particolar modo nella zona anteriore, senza dimenticare quel “pizzico” di dinamicità, che si esprime nella forma del muso cuneiforme e nel taglio del tetto. Molta cura è stata posta anche per gli interni, la plancia pur avendo un aspetto serioso, è fatta come si deve e piacevole al tatto. L’ambiente interno è davvero spazioso ed in grado di offrire grande ospitalità, con una possibilità di stivare oggetti quasi infinita. La posizione di guida è alta e comoda, con il cambio e la pedaliera ben posizionati. L’assemblaggio, la finitura e la qualità dei materiali utilizzati sono di ottima qualità. Il cruscotto è ben leggibile, basta un colpo d’occhio per consultare la strumentazione ed il pannello di controllo al centro della plancia si raggiunge con facilità.

Motorizzazioni. Sono disponibili due motori a benzina, 1.8 litri o 2.0 litri da 146 cv (completamente revisionato e perfezionato, disponibile anche con cambio automatico a 5 rapporti) ed il conosciuto diesel common-rail di 2.0 litri. Il motore scelto per la nostra prova è il diesel turbocompresso da 2,0 litri con iniezione common-rail e potenza di 143 cv (disponibile anche in versione 110 cv), forse il più adatto viste le caratteristiche dell’auto.

Su strada. E’ potente e sufficientemente brillante, già dai 1700 giri tira con forza e nei sorpassi non serve quasi mai scalare marcia. Il cambio a sei marce è sufficientemente rapido e preciso negli innesti. I consumi sono piuttosto contenuti e siamo nell’ordine dei 6 litri per 100 km. Ottima la frenata sempre molto potente e ben dosabile, fa registrare degli spazi d’arresto molto contenuti. Lo sterzo appare molto preciso alle andature elevate e sempre molto pronto nel riallinearsi in uscita di curva. Nonostante il peso, si guida con facilità e si dimostra molto maneggevole con una tenuta di strada ottima. Nei repentini cambi di direzione rimane incollata all’asfalto ed in curva anche rilasciando improvvisamente il pedale dell’acceleratore non si avvertono gravi problemi di assetto.
I prezzi vanno da 21.200 a 26.200 euro.

MARCA: Mazda

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31/01/2008 © riproduzione riservata