MotoGP - Gp di Australia

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Casey Stoner ha portato a cinque le sue vittorie stagionali, conquistando il successo nella sua gara di casa a Phillip Island in un giorno speciale anche per la Ducati. Quello di oggi era infatti il Gran Premio numero cento da quando ha debuttato in MotoGP, nel 2003. Per Casey Stoner si tratta della seconda vittoria di fila sul circuito di casa, la quindicesima in MotoGP. Le modifiche fatte dalla squadra sul set up nella notte tra sabato e domenica gli hanno permesso di tenere un passo straordinario che solo Nicky Hayden, nella prima fase della gara, è stato in grado di tenere.
Nell'arco di cento gare la Casa italiana ha conquistato il titolo mondiale Piloti, Costruttori, e Team nel 2007, 58 podi in totale, di cui 23 vittorie, e 22 pole position.

Weekend in salita per Valentino. Il pilota del Fiat Yamaha Team e Campione del Mondo 2008 Valentino Rossi ha rimediato alla disavventura di ieri, rimontando oggi a Phillip Island dalla quarta fila fino al secondo posto dietro a Casey Stoner. Il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo ha conquistato per la seconda volta consecutiva il quarto posto dopo una lunga battaglia con altri piloti. Un errore durante le qualifiche di ieri ha significato per Rossi uno stiramento ai muscoli del collo e la dodicesima posizione sullo schieramento, ma il pesarese ha subito gustato il sapore della sfida risultando subito ottavo alla fine del primo giro, nonostante abbia mancato per un pelo una collisione con Alex De Angelis, caduto di fronte a lui. Al quarto giro Rossi si è ritrovato inserito in un terzetto di Yamaha, dietro al suo compagno di squadra Lorenzo e al pilota del team Tech 3 James Toseland, riuscendo a superare lo spagnolo due giri più tardi. In seguito ha superato anche l’inglese, che però ha risposto riprendendosi la terza posizione e ingaggiando una bella lotta per cinque tornate, dopodiché Rossi ha avuto la meglio. Con un piazzamento sul podio già sicuro l’otto volte campione del mondo avrebbe potuto rilassarsi, ma essendo abituato a non accontentarsi mai, e con la sua M1 e le sue gomme Bridgestone che funzionavano perfettamente, si è gradualmente avvicinato a Nicky Hayden, che era distante circa sei secondi. Pian piano Valentino ha ridotto il gap, compiendo il sorpasso all’ultimo giro cogliendo la seconda posizione e il 14° podio della stagione.

Appuntamento in Malesia Dopo due settimane intense il paddock della MotoGP si riposa ora per una settimana prima del penultimo round della stagione, in Malesia il 19 ottobre.

Casey Stoner: "Questo fine settimana è stato un po' lo specchio della stagione, un insieme di alti e bassi. Però per fortuna è finito su una nota alta! E' sempre una bella emozione vincere la gara di casa, e lo è stato particolarmente di fronte a questi fantastici tifosi e a tutta la mia famiglia. La vittoria di oggi è largamente merito del duro lavoro della mia squadra perché nel fine settimana abbiamo avuto qualche problema ma oggi la moto era perfetta ed ho potuto spingere fin da subito. Su questa pista può capitare che, pur avendo il passo migliore, si resti coinvolti in lunghi duelli ma questa volta sono riuscito ad andare via, anche se Nicky mi ha dato la caccia a lungo. Ad un certo punto qualcosa lo ha fatto rallentare e questo mi ha permesso di tirare il fiato. Anche se non abbiamo vinto il mondiale è stata una bella stagione e mi sento orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare. Se il prossimo anno riusciremo a lottare di nuovo per il titolo sarà fantastico ma per oggi voglio solo godermi l'emozione di aver vinto qui a casa mia".

Valentino Rossi: “E’ stata una gara molto eccitante per me, dall’inizio alla fine! Sfortunatamente ieri ho fatto un piccolo errore, per il quale ho pagato un prezzo alto – sia per il mio corpo, che per la posizione di partenza! Questa mattina il mio collo era ok, ma avevo molto male alla testa: devo ringraziare la Clinica Mobile e il Dottor Costa, perché mi hanno massaggiato e dato delle medicine che mi hanno permesso di presentarmi in buona forma per la gara. Ho fatto una buona partenza e sono stato fortunato a schivare De Angelis per pochi centimetri, dopodiché ho raggiunto Lorenzo e Toseland. Quando ho superato per la prima volta James pensavo che avrei potuto allungare, ma poi lui mi ha ripassato e ho realizzato che il suo ritmo non era poi tanto male: non è stato facile tornargli davanti, ma una volta che ci sono riuscito sono stato capace di prendere margine. A quell punto ho spinto forte e ho visto Nicky farsi sempre più grande davanti a me. È stato divertente spingere fino all’ultimo giro: sono contento di questa seconda posizione, perché salire sul podio qui è sempre una bella emozione. Grazie al mio team e alla Bridgestone; con Casey così forte questo risultato era il migliore che ci potessimo aspettare oggi, e poi mi sono divertito molto”.

Risultati
1. Casey Stoner (AUS) Ducati Marlboro 40'56.543
2. Valentino Rossi (ITA) Fiat Yamaha Team + 6.504
3. Nicky Hayden (USA) Repsol Honda + 7.205
4. Jorge Lorenzo (SPA) Fiat Yamaha Team + 11.500
5. Shinya Nakano (JPN) San Carlo Honda Gresini + 11.914
6. James Toseland (GBR) Tech 3 Yamaha + 12.243
7. Andrea Dovizioso (ITA) JiR Team Scot MotoGP + 12.780
8. Colin Edwards (USA) Tech 3 Yamaha + 25.920
9. Randy De Puniet (FRA) LCR Honda MotoGP + 26.037
10. Loris Capirossi (ITA) Rizla Suzuki MotoGP + 26.799
11. Toni Elias (SPA) Alice Team + 27.027
12. Anthony West (AUS) Kawasaki Racing + 47.808
13. John Hopkins (USA) Kawasaki Racing + 48.333
14. Sylvain Guintoli (FRA) Alice Team + 48.899
15. Chris Vermeulen (AUS) Rizla Suzuki + 48.935
16. Marco Melandri (ITA) Ducati Marlboro + 1'11.767
NON CLASSIFICATI
Alex De Angelis (RSM) San Carlo Honda Gresini 27 Lap
Dani Pedrosa (SPA) Repsol Honda 27 Lap

Classifica
1. Valentino Rossi (ITA) Fiat Yamaha Team 332
2. Casey Stoner (AUS) Ducati Marlboro 245
3. Dani Pedrosa (SPA) Repsol Honda 209
4. Jorge Lorenzo (SPA) Fiat Yamaha Team 182
5. Andrea Dovizioso (ITA) JiR Team Scot MotoGP 145
6. Nicky Hayden (USA) Repsol Honda 131
7. Colin Edwards (USA) Tech 3 Yamaha 126
8. Chris Vermeulen (AUS) Rizla Suzuki 118
9. Shinya Nakano (JPN) San Carlo Honda Gresini 106
10. Loris Capirossi (ITA) Rizla Suzuki MotoGP 102
11. James Toseland (GBR) Tech 3 Yamaha 100
12. Toni Elias (SPA) Alice Team 91
13. Sylvain Guintoli (FRA) Alice Team 60
14. Alex De Angelis (RSM) San Carlo Honda Gresini 55
15. Randy De Puniet (FRA) LCR Honda MotoGP 54
16. Marco Melandri (ITA) Ducati Marlboro 51
17. John Hopkins (USA) Kawasaki Racing 50
18. Anthony West (AUS) Kawasaki Racing 46
19. Ben Spies (USA) Rizla Suzuki MotoGP 20
20. Jamie Hacking (USA) Kawasaki Racing Team 5
21. Tadyuki Okada (JPN) Repsol Honda Team 2

Record Lap
M. Melandri (Honda) 2005, 1'30.332
Best Lap
C. Stoner (Ducati) 2008, 1'28.665

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05/10/2008 © riproduzione riservata