SBK 2009 - Donington

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Si apre la tappa britannica del campionato Superbike nel circuito di Donington Park uno dei tracciati più classici e tecnici del mondiale: situato nella campagna inglese delle Midlands, è reso molto impegnativo dalle quindici curve che lo compongono e dal fatto che spesso è bagnato dalla pioggia: cosa che non fa che renderlo più insidioso. Sulla pista di casa sono chiamati a far bella figura i piloti inglesi, fra tutti: Shane Byrne, campione della British SBK, e Johnny Rea, che ha vinto la sua prima gara a Misano domenica scorsa. Quattro anche i piloti americani che affronteranno questa sorta di derby anglosassone. Ben Spies renderebbe il suo talento indiscusso se vincesse anche su questo storico circuito, su cui ha già corso, peraltro, come wild-card Suzuki, in MotoGP, un anno fa. In casa Ducati Xerox di fronte all’ottima prestazione, nelle prove libere, di Michel Fabrizio, c’è quella altalenante di Nori Haga, che ha vinto ben tre volte qui a Donington, ma è poco abituato a dover correre tenendo sempre d’occhio la classifica per mantenere salda la sua leadership in campionato. E’ sotto un cielo plumbeo che si apre il Q1, la prima manche della Superpole. Per i tre turni previsti ogni pilota ha solo due pneumatici da qualifica, come da regolamento, ma alla Pirelli le hanno realizzate per essere in grado di durare almeno cinque giri. Dopo aver scaldato le gomme, prima Rea, poi Haga, infine Spies impongono il miglior crono usando coperture da gara, come Max Biaggi che realizza il giro più veloce allo scadere del turno strappando al texano la pole provvisoria con 1’30.361. Kiyonari è il portacolori HRC ed ha già vinto a Donington ma è tra i primi ad essere esclusi, insieme a Kagayama e Lanzi. Una breve pausa e si riparte con il Q2. Haga scende a 1’30 e zero ma è Spies ad abbattere il muro del minuto e mezzo con 1’29.7 seguito a ruota da Smrz. Per entrare nei primi otto bisogna scendere sotto il vecchio record della pista. Non ci riescono le due BMW e neanche i piloti inglesi (sia Haslam che Rea partiranno dalla terza fila), a parte Shane Byrne che passa agilmente il turno. Michel Fabrizio fa un errore con la prima gomma da tempo ed è costretto ad usare l’unica altra a disposizione per non venire estromesso dalla terza manche. L’impresa riesce e va addirittura a siglare il nuovo record di Donington Park con 1’29.664. Quattro Ducati, due Aprilia, una Yamaha ed una Honda sono ammesse al Q3, ultima parte della Superpole in cui si decidono le prime due file in griglia. I piloti si affrettano a scendere in pista con gomme nuove per sfruttare l’asfalto finche è ancora asciutto: sventolano, infatti, le bandiere bianche con la croce di S. Andrea ad indicare che cominciano a cadere le prime gocce di pioggia. Max Biaggi sfodera subito un ottimo giro col tempo di 1’30 e zero, ma Ben Spies gli soffia la Superpole pochi secondi dopo con 1’29.8. Haga tenta un ultimo disperato tentativo, ma ottiene solo il sesto tempo, dietro a Fabrizio, prima che venga interrotta la sessione di qualifiche causa pioggia. Il tipico maltempo inglese turba il finale della Superpole. Byrne, sulla Ducati del team Borciani, si ritrova a partire dalla prima fila tra le Aprilia di Biaggi e di Nakano, mentre le Ducati ufficiali aprono la seconda davanti a Checa e Smrz.

1 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1'29.846
2 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'30.080
3 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'30.535
4 56 Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 1'30.671
5 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'30.734
6 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'31.023
7 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'31.342
8 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'34.797
9 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1'30.159
10 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 1'30.229
11 121 Hopkins J. (USA) Honda CBR1000RR 1'30.272
12 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'30.387
13 36 Lavilla G. (ESP) Ducati 1098R 1'30.612
14 27 Ellison J. (GBR) Yamaha YZF R1 1'30.816
15 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'30.916
16 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'31.120
17 22 Camier L. (GBR) Yamaha YZF R1 1'31.176
18 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'31.215
19 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 1'31.217
20 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'31.260
21 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'31.874
22 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1'31.887
23 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'32.183
24 14 Lagrive M. (FRA) Honda CBR1000RR 1'32.243
25 2 Hacking J. (USA) Kawasaki ZX 10R 1'32.245
26 117 Andrews S. (GBR) Kawasaki ZX 10R 1'32.343
27 53 Polita A. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'32.584
28 79 Young B. (USA) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'32.735
29 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 1'32.811
30 88 Resch R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'33.374
31 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1'33.408

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28/06/2009 © riproduzione riservata