MotoGP 2009 - Sepang - Gara

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La stagione monsonica tira brutti scherzi alla MotoGP sul circuito di Sepang. Poco prima dell’avvio di gara le nuvole cariche d’acqua dall’oceano indiano si sfogano sull’asfalto malese. Senza nessun riferimento per affrontare una gara bagnata i tecnici approntano gomme da bagnato sulle moto, i piloti si apprestano sulla griglia di partenza ma Lorenzo manca all’appello: per cambiare moto rientra ai box quando ormai la pitlane è chiusa e per il ritardo è costretto dalla direzione di gara a partire ultimo.
Poco male per lo spagnolo, che spenti i semafori del via scatta in avanti guadagnando posizioni mentre Valentino Rossi va largo alla prima curva dopo il rettilineo e i due si ritrovano uno accanto all’altro intorno alla decima posizione. La sfida dell’anno si ripropone sul bagnato: Lorenzo fa da apripista superando vari piloti e Rossi lo segue a ruota fino ad affondare l’attacco con un bel sorpasso e portarsi davanti al compagno di squadra.
Al “Dottore” non basta, vuole almeno il podio per festeggiare degnamente il nono titolo mondiale e facendo segnare giri veloci punta a prendere le due Honda Repsol in seconda e terza posizione dietro ad un Casey Stoner ormai imprendibile. L’australiano ha cominciato ad allungare su tutti fin dal primo giro e ormai è staccato di quasi venti secondi. Dovizioso libera in fretta il terzo gradino virtuale del podio scivolando in curva a vantaggio di Valentino che si trova terzo a due secondi e mezzo da Pedrosa. Rossi ci prova: negli ultimi giri macina decimi di secondo cercando di avvicinare Pedrosa, i due girano, però, sugli stessi tempi. Siamo tutti pronti a festeggiare un altro titolo mondiale del campione della MotoGP. A Tavullia, il suo paese natale, è stato approntato un maxischermo per seguire l’evento in piazza.
Come in una favola il sole esce ad illuminare l’ultimo giro di Valentino Rossi, ed insieme a lui tutti gli avversari che il cannibale si è dovuto mangiare durante quest’anno: Stoner sfila per primo davanti alla bandiera a scacchi, un anno difficile per lui che finisce, però, in bellezza; Dani Pedrosa è secondo ma non ha mai impensierito davvero “the Doctor”, ed eccolo Rossi che saluta tutti con una lunga impennata sul rettilineo del traguardo togliendo la mano dal manubrio e indicando il suo numero 46 sulla carena della M1. Dopo di lui il grande sconfitto, ma anche l’unico vero avversario di quest’anno: Jorge Lorenzo che sportivamente si complimenta col nove volte campione del mondo.
Valentino indossa una nuova maglietta ed un casco per l’occasione con scritto: “Gallina vecchia fa buon brodo” ma l’unico brodo è quello in cui Rossi ha cucinato e continua a cucinare chiunque si metta sulla sua strada. Ormai Rossi, "la gallina dalle uova d'oro", non sembra più lottare contro gli altri piloti in carne ed ossa, bensì contro avversari leggendari del passato e del futuro a venire per rimanere il campione più vittorioso della storia del Motomondiale: coi suoi 163 podi ha eguagliato Agostini ed è terzo dopo Angel Nieto e Giacomo Agostini per numero di titoli vinti. E dopo il duemila e “nove” tutto fa pensare che non mancherà all’appuntamento col duemila e.. “dieci”!

Risultati gara:

Pos        Rider            Nation    Team               Motorcycle      Total Time    Km/h     Gap

1 25 27 Casey STONER AUS Ducati Marlboro Team DUCATI 47'24.834 147.435
2 20 3 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team HONDA 47'39.500 146.679 14.666
3 16 46 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team YAMAHA 47'44.219 146.437 19.385
4 13 99 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team YAMAHA 47'50.684 146.107 25.850
5 11 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Marlboro Team DUCATI 48'03.539 145.456 38.705
6 10 7 Chris VERMEULEN AUS Rizla Suzuki MotoGP SUZUKI 48'05.895 145.337 41.061
7 9 24 Toni ELIAS SPA San Carlo Honda Gresini HONDA 48'13.389 144.961 48.555
8 8 33 Marco MELANDRI ITA Hayate Racing Team KAWASAKI 48'20.391 144.611 55.557
9 7 65 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP SUZUKI 48'25.137 144.374 1'00.303
10 6 36 Mika KALLIO FIN Pramac Racing DUCATI 48'25.274 144.368 1'00.440
11 5 44 Aleix ESPARGARO SPA Pramac Racing DUCATI 48'26.489 144.307 1'01.655
12 4 15 Alex DE ANGELIS RSM San Carlo Honda Gresini HONDA 48'26.681 144.298 1'01.847
13 3 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA 48'35.612 143.856 1'10.778
14 2 41 Gabor TALMACSI HUN Scot Racing Team MotoGP HONDA 48'40.685 143.606 1'15.851
15 1 52 James TOSELAND GBR Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA 49'15.506 141.914 1'50.672
Not Classified
4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team HONDA 31'59.321 145.686 7 laps
14 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP HONDA 2'28.718 134.299 20 laps

Classifica piloti:

1 Valentino ROSSI 46 Yamaha ITA Fiat Yamaha Team 286
2 Jorge LORENZO 99 Yamaha SPA Fiat Yamaha Team 245
3 Casey STONER 27 Ducati AUS Ducati Marlboro Team 220
4 Dani PEDROSA 3 Honda SPA Repsol Honda Team 209
5 Andrea DOVIZIOSO 4 Honda ITA Repsol Honda Team 152
6 Colin EDWARDS 5 Yamaha USA Monster Yamaha Tech 3 148
7 Marco MELANDRI 33 Kawasaki ITA Hayate Racing Team 108
8 Loris CAPIROSSI 65 Suzuki ITA Rizla Suzuki MotoGP 108
9 Alex DE ANGELIS 15 Honda RSM San Carlo Honda Gresini 105
10 Toni ELIAS 24 Honda SPA San Carlo Honda Gresini 105
11 Chris VERMEULEN 7 Suzuki AUS Rizla Suzuki MotoGP 105
12 Randy DE PUNIET 14 Honda FRA LCR Honda MotoGP 101
13 Nicky HAYDEN 69 Ducati USA Ducati Marlboro Team 93
14 James TOSELAND 52 Yamaha GBR Monster Yamaha Tech 3 88
15 Mika KALLIO 36 Ducati FIN Pramac Racing 64
16 Niccolo CANEPA 88 Ducati ITA Pramac Racing 38
17 Gabor TALMACSI 41 Honda HUN Scot Racing Team MotoGP 19
18 Aleix ESPARGARO 44 Ducati SPA Pramac Racing 13
19 Sete GIBERNAU 59 Ducati SPA Grupo Francisco Hernando 12
20 Yuki TAKAHASHI 72 Honda JPN Scot Racing Team MotoGP 9

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25/10/2009 © riproduzione riservata