Superbike 2009 – Portimao – Gare

Ben Spies campione del mondo Superbike 2009. Haga cade in Gara1 e regala 25 punti a Spies che vince senza colpo ferire. Non basta la doppietta Ducati di Gara2 per recuperare lo svantaggio sul texano, che vince il titolo mondiale, il primo anche per Yamaha.

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Superbike 2009 - Portimao - Gara 1

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Superbike 2009 - Portimao - Gara 1
Superbike 2009 - Portimao - Gara 1
Superbike 2009 - Portimao - Gara 1
Superbike 2009 - Portimao - Gara 1
Superbike 2009 - Portimao - Gara 1
Superbike 2009 - Portimao - Gara 1
Superbike 2009 - Portimao - Gara 1

Gara 1. Ultima giornata del mondiale Superbike sulla pista portoghese di Portimao. Noriyuki Haga (Ducati Xerox) si gioca il tutto per tutto nella speranza di vincere il suo primo titolo mondiale.
Nelle prove libere del mattino ha provato a limare le sue traiettorie, insieme al suo compagno di squadra Michel Fabrizio, su questo impegnativo tracciato pieno di scollinamenti dove non è facile tentare i sorpassi. Haga si è qualificato col decimo tempo e deve infatti risalire parecchie posizioni per andare ad insidiare Ben Spies (Yamaha World SBK)che parte dalla pole position, l’undicesima in questa stagione, e deciso più che mai a “soffiare” il mondiale al giapponese proprio all’ultima gara.
Tanti i piloti che possono mettersi in mezzo tra i due litiganti: dal già citato Fabrizio ai “soliti noti” Biaggi (Aprilia Racing), Rea (Honda Ten Kate),Haslam (Honda Stiggy), Corser (BMW) e Byrne (Ducati Sterilgarda), fino ai nuovi entrati Nieto (Ducati DFX) e Guintolì (Suzuki Allstare).

Parte gara1: Spies non sbaglia lo sprint iniziale e comincia ad allungare da subito seguito dall’Aprilia RSV4 di Max Biaggi. Rea, Byrne ed Haslam in fila indiana mentre Haga passa in fretta dalla decima alla sesta posizione. Fabrizio si attarda al via ma recupera in fretta il suo compagno giapponese con un giro record di 1’43.529. Biaggi è l’unico che riesce a tener dietro a Spies, finendogli in scia sul rettilineo alla fine del sesto passaggio.
Haga sorpassa di forza Haslam e comincia a girare più veloce di Spies là davanti, ma la foga, la pressione o la semplice sfortuna gli fanno perdere il controllo dell’avantreno e scivola rovinosamente dicendo addio al sogno mondiale con una manche di anticipo. Solo un colpo di scena in gara2 può rimetterlo in gioco per il titolo.
Spies non sembra intenzionato a lasciare nulla al caso, mantiene la prima piazza tenendosi alle spalle un Biaggi che non vuole mollare l’inseguimento e che, però, si ritrova Rea alle calcagna, che nel frattempo gli si è portato sotto per giocarsi un posto sul podio. Un’incertezza del campione romano regala la seconda piazza all’irlandese che, in ogni caso, non sembra in grado di interferire con la corsa di Ben Spies per una meritata vittoria.
 Anzi: a quattro giri dal termine Biaggi si riprende il secondo posto,ma, tempo due passaggi, al penultimo giro, Rea ricambia il “favore” e “Shakey” Byrne, migliore Ducati in gara, tenta di riportarsi sotto per la lotta al podio ma niente da fare: Biaggi gli arriva davanti e sale sul terzo gradino del podio, Rea secondo e Spies, il caccia-bombardiere venuto dal lontano Texas, vince e con 15 punti di vantaggio mette una seria ipoteca sul titolo mondiale Superbike 2009.

Risultati Gara 1 e classifica:

1 19 B. SPIES USA Yamaha WSB Yamaha YZF R1 451 1
2 65 J. REA GBR HANNspree Ten Kate Honda Honda CBR1000RR 299 5
3 3 M. BIAGGI ITA Aprilia Racing Aprilia RSV4 Factory 309 4
4 67 S. BYRNE GBR Sterilgarda Ducati 1098R 179 8
5 84 M. FABRIZIO ITA Ducati Xerox Team Ducati 1098R 357 3
6 22 L. CAMIER GBR Aprilia Racing Aprilia RSV4 Factory 23 20
7 7 C. CHECA ESP HANNspree Ten Kate Honda Honda CBR1000RR 209 7
8 111 R. XAUS ESP BMW Motorrad Motorsport BMW S1000 RR 74 17
9 14 M. LAGRIVE FRA Honda Althea Racing Honda CBR1000RR 31 19
10 15 M. BAIOCCO ITA Guandalini Racing Ducati 1098R 17 24
11 23 B. PARKES AUS Kawasaki World Superbike R.TK. awasaki ZX 10R 47 18
12 100 M. TAMADA JPN Kawasaki World Superbike R.TK. awasaki ZX 10R 12 27
13 25 D. SALOM ESP Team Pedercini Kawasaki ZX 10R 5 35
14 94 D. CHECA ESP Yamaha France GMT 94 IponeYamaha YZF R1 3 38
15 99 L. SCASSA ITA Team Pedercini Kawasaki ZX 10R 9 30
--------------------------------------------------Not Classified--------------------------------------------------
RET 88 R. RESCH AUT TKR Suzuki Switzerland Suzuki GSX-R 1000 K9 3 Laps
RET 11 T. CORSER AUS BMW Motorrad Motorsport BMW S1000 RR 6 Laps
RET 91 L. HASLAM GBR Stiggy Racing Honda Honda CBR1000RR 12 Laps 241 6
RET 96 J. SMRZ CZE Guandalini Racing Ducati 1098R 14 Laps 161 10
RET 50 S. GUINTOLI FRA Team Suzuki Alstare Suzuki GSX-R 1000 K9 14 Laps
RET 77 V. IANNUZZO ITA Squadra Corse Italia Honda CBR1000RR 15 Laps 2 39
RET 41 N. HAGA JPN Ducati Xerox Team Ducati 1098R 16 Laps 436 2
RET 10 F. NIETO ESP DFX Corse Ducati 1098R 19 Laps 22 21
RET 71 Y. KAGAYAMA JPN Team Suzuki Alstare Suzuki GSX-R 1000 K9 123 12

Gara 2. Il via della seconda manche di Portimao è fulminante ed emozionante: Byrne coglie tutti di sorpresa e si tuffa per primo nella discesa alla fine del rettilineo di partenza e rimane davanti a tutti. Spies gli si attacca ai tubi di scarico ma viene sopraffatto dall’arrivo impetuoso di Rea e Biaggi, che fa valere tutta la potenza del motore della sua RSV4. Spies potrebbe accontentarsi di finire davanti ad Haga ma il giapponese risale in fretta dalla decima posizione e non c’è tempo da perdere. Le posizioni dietro i primi si mescolano in continuazione: Fabrizio e Biaggi superano il texano di Yamaha e lo lasciano preda della furia di Nori Haga. Spies sembra far fatica a tenere l’anteriore della sua R1 nella traiettoria ideale e ne approfitta Haga prontamente portandoglisi davanti. In testa si è formato un terzetto serrato capitanato da Byrne, seguito a ruota da Rea e Fabrizio. Biaggi, Haga e Spies inseguono più sfilacciati. All’undicesimo giro Rea si porta in testa; al passaggio seguente è Fabrizio ad avere la meglio su Byrne e va ad attaccare anche l’inglese di Ten Kate. La lotta per la prima piazza ha fatto avvicinare gli inseguitori: Biaggi ha ormai raggiunto “Shakey” Byrne e si tira dietro anche Haga, Ben Spies rimane più distanziato. Michel Fabrizio ha finalmente la meglio su Rea e si porta in testa per provare a rallentare la corsa in attesa del compagno giapponese, che passa oltre Biaggi causa una sbavatura del romano. A cinque giri dal termine Rea sfrutta la scia della 1198 di Fabrizio, lo affianca e supera, forse la Ducati del romano ha consumato troppo la gomma posteriore e perde un po’ di trazione. Haga supera Byrne in terza posizione, mentre contemporaneamente Spies è riuscito a sopravanzare Biaggi ed è quarto. I numeri, però, parlano chiaro: stando così le cose il mondiale è ancora in mano al texano d’acciaio. Ultimo giro da cardiopalma: Biaggi stuzzica Spies che tiene duro, Rea commette un errore e fa sfilare avanti i due ducatisti; Fabrizio si volta a cercare il compagno Haga nella speranza di aggiustare le cose all’ultimo minuto ma non c’è più nulla da fare: la gara è ormai finita. Michel vince la sua terza gara, Davide Tardozzi lo abbraccia teneramente. Ducati ottiene una doppietta ma perde un mondiale, di sicuro ha vinto la sportività e la sana competizione. Haga è visibilmente deluso ma non si nega e rilascia, comunque, una rapida intervista nel suo italiano dal caratteristico accento nipponico, rinnovando la sfida per l’anno prossimo. Spies non sale sul podio di Gara2 ma si porta a casa un meritato titolo mondiale (è il primo anche per la Yamaha in Superbike) che lo catapulterà, già dalla prossima e conclusiva gara di Valencia, in MotoGP.

Risultati Gara 2:

1 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 38'19.654 (158,148 kph)
2 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1.195
3 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1.494
4 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 5.553
5 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 5.842
6 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 7.374
7 22 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 Factory 9.658
8 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 10.434
9 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 17.010
10 50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R 1000 K9 24.509
11 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 27.195
12 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 34.825
13 14 Lagrive M. (FRA) Honda CBR1000RR 35.135
14 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'01.842
15 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 1'09.782
16 100 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX 10R 1'30.818
17 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R
RET 15 Baiocco M. (ITA) Ducati 1098R
RET 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR
RET 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR
RET 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR
RET 10 Nieto F. (ESP) Ducati 1098R
RET 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR

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