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Michael Schumacher, la pensione è lontana

A pochi mesi dal secondo ritiro Schumi è tornato in pista, ma in moto e sui kart. La vita dopo la F1 continua…

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Michael Schumacher

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Michael Schumacher
Michael Schumacher

Pochi mesi fa, era novembre, annunciava in occasione del suo "secondo" ritiro: "I miei tifosi mi mancheranno". Ma per il Kaiser l'età della pensione, a 44 anni, è ancora lontana. Per lui Mercedes-Benz ha creato il ruolo di ambasciatore del marchio per ringraziarlo dei servizi resi. Per la Casa di Stoccarda Michael Schumacher sarà il volto che promuoverà lo sviluppo dei sistemi di assistenza alla guida che contribuiscono alla sicurezza stradale, un tema a cui il pluriridato tedesco è molto legato, tanto che nel 2008 è stato nominato dalla FIA e dall'ONU membro in rappresentanza della Germania della "Commission for Global Road Safety".

TECNOLOGIA PER VINCERE. "A me il futuro interessa ben più che il presente o il passato: fin da quando ho iniziato a correre in Formula 1 ho sempre pensato che mai si dovesse riposare sugli allori, ma ricercare un miglioramento continuo. Ecco perché ho tanto spesso confidato nelle nuove tecnologie a bordo delle monoposto imparando a sfruttarle al meglio a mio vantaggio. Sono quindi un sostenitore dichiarato dei sistemi di assistenza alla guida, tanto sulle vetture da gara quanto su quelle stradali", ha dichiarato Schumacher subito dopo l'investitura.

KART E MOTO, RITORNO ALLE ANTICHE PASSIONI. Alle corse, però, pare che Michael Schumacher non voglia proprio rinunciare e subito dopo l'abbandono della F1 eccolo di nuovo in sella ad una moto, una Honda CBR100RR Fireblade del team Holzhauer Racing Promotion in occasione dei test collettivi della Superbike tedesca. Come nel 2008, quando si concesse qualche puntata nei monomarca KTM e nella serie Superbike nazionale, con tanto di brutta caduta e conseguenze fisiche che gli impedirono il ritorno sul sedile di una Ferrari in sostituzione dell'infortunato Massa, con Maranello costretta a ripiegare prima su Luca Badoer e poi su Giancarlo Fisichella. L'ultima uscita al di fuori del Circus pochi giorni fa, ma in kart. Schumi è infatti collaudatore della Tony Kart, uno dei costruttori più importanti vincenti nel mondo del karting, e dopo un test a Lonato si è già presentato al via di due tappe italiane della WSK Euro Series, a Muro Leccese e a Sarno. Ha disputato però solo le prove libere, per il momento limitandosi a fare da "tutor" al figlio Mick che corre sotto le insegne della compagine bresciana nella categoria KF1. Ma se è vero che non c'è due senza tre, chissà che non gli torni presto la voglia di battagliare in pista.

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