Lamborghini Blancpain Super Trofeo 2013 - Vallelunga

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È stata festa grande nel weekend all'autodromo "Piero Taruffi" di Vallelunga per la prima edizione delle Finali Mondiali del Lamborghini Blancpain Super Trofeo, il monomarca della Casa di Sant'Agata Bolognese che si disputa sulle Lamborghini Gallardo Super Trofeo. Per la prima volta sono scesi in pista tutti insieme i migliori del Super Trofeo Europa, Asia e Nord America con un format di gara che ha ripetuto le consuete due manche. La vittoria finale nella categoria è andata al 19enne statunitense Andrew Palmer, che con una vittoria e un secondo posto ha aggiunto la prima coppa alla sua bacheca nella stagione d'esordio nelle corse, mentre l’italiano Alberto Viberti ha conquistato il titolo mondiale tra i piloti AM.

GARA 1. La prima prova della giornata ha preso il via alle spalle della safety car a causa delle condizioni di pista bagnata. A guidare il gruppo il poleman Adrian Zaugg, alle sue spalle Andrea Amici ha tenuto l'atteggiamento inizialmente attendista già visto più volte nel corso della stagione conclusa con il titolo. Quando le prime cinque vetture sono rientrate in pista dopo la sosta ai box, in testa c'era ancora la vettura numero 3 del team Bonaldi, guidata ora da Federico De Nora con un vantaggio di appena 3" sul resto del gruppo. All'ingresso nella seconda metà di gara Amici si è velocemente liberato di De Nora e ha preso la testa della corsa al giro 16. Il talento americano Andrew Palmer, soltanto alla sua quarta gara, ha imitato Amici poco dopo guadagnando la seconda piazza, seguito dal giapponese Manabu Orido che si è assicurato il terzo posto. A salvare l'onore della Composit Motorsport ha pensato così Alberto Viberti, che ha recuperato fino alla quarta posizione dopo aver scontato un drive-through e ha finito davanti a uno straordinario Enjalbert, capace di rimontare ben 18 posizioni e chiudere al quinto posto, davanti a De Nora. In testa al gruppo, intanto, l'ingresso della Safety-Car nel finale di gara ha messo i sigilli sul trionfo di Andrea Amici, che ha così portato al successo l'Europa davanti ad Andrew Palmer, secondo per gli Stati Uniti, e a Manabu Orido.

GARA 2. La pioggia battente ha bagnato il via della seconda corsa da 50 minuti, con il gruppo che per tre giri è stato accompagnato dalla safety car. Al via libera Amici ha tentato di allungare ma Palmer gli è rimasto vicino controllando nel frattempo un aggressivo Orido. Alla fine Palmer ha dovuto cedere alla pressione del giapponese perdendo la seconda piazza, con il pilota schierato da Lamborghini Jakarta a insidiare Amici per la testa della gara. La lotta fra i due al comando ha rallentato leggermente il ritmo e così prima che venisse aperta la finestra per i pit-stop le cinque vetture di testa si sono trovate raggruppate. Dai pit-stop la situazione è uscita decisamente rimescolata, con Amici che si è ritrovato 7° mentre al comando è salito De Nora, almeno finché Alberto Viberti non gli ha portato via la prima posizione. Il pilota della Composit Motorsport, però, ha poi dovuto scontare un drive-through e questo ha lasciato via libera a Manabu Orido, diventato leader della gara. Dietro, Amici faticava a recuperare le posizioni perse ai box e per un errore che lo ha portato a insabbiarsi in una via di fuga, concludeva prematuramente la propria gara In pista, intanto, Palmer si avvicinava al più esperto Enjalbert, passandolo e portandogli così via il secondo posto, per poi mettersi alla caccia del leader Orido che veniva raggiunto e passato appena due giri più tardi, per poi accumulare un vantaggio di 3"8 in appena quattro tornate, aiutato anche dalla lotta per il secondo posto tra Orido e la Gallardo Aviatrax di Enjalbert.

MARCA: Lamborghini

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26/11/2013 © riproduzione riservata