Autostrade: col 2014 aumentano i pedaggi

Stangata per gli automobilisti con rincari in certi casi superiori all'8%

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Con l'inizio del nuovo anno arrivano puntuali anche gli aumenti dei pedaggi. Si tratta di un rincaro medio delle tariffe della rete viaria nazionale pari a circa il 3,9% rispetto al 2013, per effetto del decreto emanato il 31/12 dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti di concerto con il ministero dell'Economia e delle Finanze che adegua gli importi all'inflazione, alla qualità del servizio, alla pavimentazione, al tasso di incidentalità e agli investimenti dei singoli gestori.

GLI AUMENTI. Stangata per chi percorre la A24 e A25 gestita da Strada dei Parchi: il pedaggio aumenta dell'8,28%, il rincaro più alto del 2014. Seguono la concessionaria Centro Padane che gestisce varie autostrade in Emilia e Lombardia con un +8,01%, le Autovie Venete (+7,17%) e la Cisa (A15) entrambe con un aumento del 6,26%. Sulla rete autostradale gestita da Autostrade per l'Italia, il gestore più grande del Paese, le tariffe salgono del 4,43%. Sale però ben oltre il tetto stabilito dal decreto la tariffa per la tratta Venezia-Padova, che passa da 70 centesimi a 3 euro per un aumento di oltre il 400%.

IL TETTO DEL GOVERNO. "L'incremento medio - sottolinea una nota dei ministeri - è pari a circa il 3,9%, contro una media del richiesto dalle stesse società pari al 4,8%. La riduzione deriva dall'esigenza di attenuare l'impatto degli incrementi tariffari sull'utenza in un periodo di perdurante crisi economica. A fronte di alcuni incrementi molto significativi spettanti ad alcuni concessionari sono stati corrisposti aumenti tariffari inferiori da compensare in sede di futuro aggiornamento quinquennale dei piani finanziari. La riduzione stabilita determina un risparmio per l'utenza quantificabile in circa 50 milioni di euro annui. Infine, incrementi lievemente superiori alla media sono stati comunque riconosciuti a quei concessionari impegnati nella realizzazione di opere di rilevante interesse per lo sviluppo del paese".

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