Infiniti Q50 Eau Rouge

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Presente dallo scorso anno sulla carrozzeria della Red Bull due volte campione del mondo con Sebastian Vettel, Infiniti suggella la sua sinora vittoriosa carriera in Formula 1 con la show car Infiniti Q50 Eau Rouge che prende il nome dalla famosa curva del circuito di Spa-Francorchamps. E' una versione tecnicamente molto avanzata della Infiniti Q50, la berlina di recente lancio del ramo premium del Gruppo Nissan da cui potrebbe nascere una nuova gamma di Infiniti ad alte prestazioni, un po' come fanno Audi, BMW e Mercedes con le versioni RS, M ed AMG.

FUORI. Se le dimensioni rimangono più o meno le stesse di quelle della Infiniti Q50 standard, la versione Eau Rouge sotto la vernice rossa nasconde una carrozzeria in fibra di carbonio realizzata ad hoc e caratterizzata da modifiche aerodinamiche ispirate alle monoposto del Circus, come lo spoiler anteriore in fibra di carbonio, il diffusore posteriore e le minigonne laterali, ma anche il tetto in fibra di carbonio, gli alloggiamenti dei retrovisori esterni, i cerchi da 21'' in alluminio forgiato e lo scarico sportivo a doppia uscita. Le carreggiate sono allargate di 2 cm per ospitare cerchi e gomme maggiorati.

DENTRO. Per quanto riguarda gli interni, quelli della concept car si caratterizzano per le portiere in fibra di carbonio dei sedili sportivi Recaro come gli inserti della console centrale, il volante sportivo con i paddles del cambio in stile Formula Uno e pannelli nella stessa tinta della carrozzeria realizzati in fibra di vetro per contenere il peso.

MOTORE. Se venisse prodotta in serie, la Infiniti Q50 Eau Rouge "dovrebbe avere un motore da oltre 500 CV", spiega Johan de Nysschen, Presidente of Infiniti Motor Company Limited. Le opzioni sarebbero due: potenziare l'attuale V6 da 3,7 litri da 330 CV, oppure attingere alla vasta scelta di propulsori Mercedes V8 Mercedes-AMG, ampliando l'attuale accordo che prevede la fornitura a Infiniti dei motori Diesel di Stoccarda.

MARCA: Infiniti

TAG: sportive premium 4 porte concept

17/01/2014 © riproduzione riservata