Incentivi Auto e Moto: tornano dal 6 maggio

Ben 63 milioni di euro, contributi per uno sconto del 20% per l'acquisto di ciclomotori, motocicli e autovetture ecologici per aziende e privati fino 95 gr/km di CO2 senza rottamazione.

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Confermato il ritorno degli incentivi per l'acquisto di auto e moto verdi. Dal prossimo 6 maggio sarà operativo il decreto firmato lo scorso 3 aprile dal Ministro dello sviluppo economico Federica Guidi.

INCENTIVI ECO. Il contributo economico interesserà l'acquisto di automobili elettriche, ibride e alimentate a gas (gpl o metano) con emissioni di CO2 inferiori a 120 grammi/km.

RISORSE TOTALI PER 63 MILIONI. Per il 2014 saranno ben 31,3 milioni di euro le risorse disponibili per privati e aziende suddivisi per due categorie. Le sole aziende e amministrazioni invece ci saranno altri 31,7 milioni di euro con un asolgia di CO2 elevata a 120 gr/km ma con l'bbligo di rottazione di un veicolo di almeno 10 anni.

ECO INCENTIVI NEL DETTAGLIO. Sono ammesse agli incentivi le seguenti categorie di veicoli: automobili, veicoli commerciali leggeri, ciclomotori e motocicli a due e tre ruote e quadricicli.

SOTTO I 50 GR/KM (ELETTRICHE) - Sconto del 20% del prezzo totale con un tetto massimo di 5.000 euro.
Disponibili 9,51 milioni di euro (15% del totale) destinati a tutte le categorie di acquirenti (privati inclusi) per l’acquisto di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 grammi per km e senza obbligo di rottamazione.

FINO A 95 GR/KM (IBRIDE, CITY CAR O ALCUNE GPL METANO). Sconto del 20% del prezzo totale con un tetto massimo di 4.000 euro.
Ben 22,2 milioni di euro (35% del totale) sempre a tutte le categorie di acquirenti (privati inclusi) per l’acquisto di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 grammi per km e senza obbligo di rottamazione.

SOLO PER AZIENDE E AMMINISTRAZIONI. Sconto del 20% del prezzo totale con un tetto massimo di 2.000 euro con obbligo di rottamazione di veicolo di almeno 10 anni.
31,7 milioni di euro sono invece disponibili per l’acquisto di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km destinati all’uso di terzi o utilizzati nell’esercizio di imprese, arti e professioni, e destinati ad essere utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa.

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