Al via da domani il programma di ecoincentivi 2014 varati dal Ministero dello Sviluppo Economico che permetterà forti sconti sul prezzo di listino per l'acquisto di auto, moto e veicoli commerciali leggeri nuovi a basse emissioni. Sono destinati ad agevolare l'acquisto di veicoli ibridi ed elettrici o alimentati a metano, biometano, GPL biocombustibili ed anche a idrogeno. Il fondo è a esaurimento e consiste in 31,3 milioni di euro, a cui si aggiungono le risorse non utilizzate nel 2013 per un totale di 63,4 milioni di euro.

LO SCONTO. Per i veicoli nuovi acquistati nel 2014 il contributo statale è pari al 20% del costo complessivo del veicolo, ma con un tetto massimo di 5.000 euro per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km, 4.000 euro per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km e 2.000 euro per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km. Non sono ammesse le motorizzazioni tradizionali (benzina o Diesel), ma solo ad alimentazione alternativa, come auto elettriche, ibride, a metano, biometano, GPL, biocombustibili e idrogeno. Diversamente dagli anni passati, peri i privati non è necessario rottamare un veicolo vecchio per avere diritto al bonus.

NON SOLO AUTO. Gli incentivi auto 2014 non si limitano a favorire l'acquisto di automobili, ma anche di altri veicoli a basso impatto ambientale come ciclomotori e motocicli a due e tre ruote e quadricicli. La metà del fondo disponibili per il 2014 è destinata ai veicoli aziendali e per uso pubblico, come taxi, car-sharing, noleggio o servizi di trasporto persone. In questo caso, però, l'azienda deve rottamare un veicolo vecchio di almeno dieci anni. Nel caso di veicoli aziendali, non è comunque necessaria la rottamazione per l'acquisto di nuovi veicoli con emissioni non superiori a 95 g/km.

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05/05/2014 © riproduzione riservata