È terminata con la vittoria dell'equipaggio formato da Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Lancia Lambda tipo 221 Spider Ca.Sa.Ro. del 1928 la Mille Miglia 2014, 32esima rievocazione storica della "corsa più bella del mondo" secondo Enzo Ferrari, quella che dal 1927 al 1957 metteva contro i piloti più forti del globo. Al secondo posto hanno terminato la gara Alessandro Gamberoni e Mirco Magni su Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato (classe 1930), mentre sul terzo gradino del podio sono saliti Giovanni Moceri e Tiberio Cavallini su Aston Martin Le Mans (1933).

I NUMERI. Più di 400 auto sono arrivate al traguardo di Brescia dopo il lungo percorso Brescia-Roma-Brescia, con 358 classificate e 18 ritiri. La macchina organizzativa ha coinvolto oltre 3.000 persone con oltre 1.500 operatori dei media accreditati e oltre 90 auto al seguito 8 apripista, 7 pace car, 4 addetti relazioni concorrenti, 4 ufficio stampa, 6 medical car, 6 vetture di supporto al percorso, 14 tra vetture e furgoni di supporto ai commissari sul percorso, 3 apripista, 2 vetture scopa, 6 vetture addetti all’organizzazione, 2 vetture di ripresa video. Senza contare le carovane di Ferrari e Mercedes-Benz nuove e moderne che hanno seguito la Freccia Rossa lungo tutta l'Italia insieme agli appassionati da tutta Europa che si uniscono annualmente al variopinto carosello delle storiche.

TRA VIP E DISAVVENTURE. Tante le celebrità che anche quest'anno hanno preso parte alla "Freccia Rossa" su bolidi d'epoca. Tra questi gli attori Jeremy Irons, Adrien Brody e Luke Evans e la star della televisione USA Jay Leno, noto collezionista di vetture. Piccola disavventura per Brian Johnson, cantante della band AC/DC, che secondo quanto riferito dallo staff ha accusato la stanchezza e abbandonato anzitempo il volante della sua Jaguar C-Type, e per le decine di equipaggi delle vetture immortalate da autovelox e photored nel padovano: si ricorderanno dell'edizione 2014 per la multa che riceveranno a casa.

TAG:

20/05/2014 © riproduzione riservata