Codice della Strada: in arrivo la patente a punti anche per i 14enni

Con la riforma anche gli under 18 alla guida di motorini e minicar dovranno essere più responsabili

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A partire dal prossimo inverno, dopo che sarà approvato da Camera e Senato ai quali il testo unico della legge sulla riforma del Codice della Strada approvato dalla Commissione Trasporti della Camera sarà sottoposto in autunno, gli utenti della strada minorenni dovranno essere più responsabili: tra le novità che dovrebbero aggiornare il nostro Cds è infatti prevista la patente a punti anche per i minorenni conduttori di motorini e scooter 50 cc e minicar muniti patente AM e quelli di moto e scooter fino a 150 cc con patente A1. Gli under 18 potranno dunque subire il ritiro, la sospensione o la revoca della patente come i maggiorenni.

PIU' LIBERTA' AI NEOPATENTATI. Le altre novità del nuovo Codice della Strada toccano anche i neopatentati: al contrario di oggi, nel primo anno anno dal conseguimento della licenza potranno guidare auto con potenza che eccede l'attuale limite di 55 kW/tonnellata, ma solo se avranno accanto a sé “una persona di età non superiore a 65 anni” munita di patente da oltre 10 anni. Inoltre l’obbligo di guidare una vettura potrebbe durare al massimo sei mesi invece che un anno come oggi, a patto che “il conducente neopatentato, nel medesimo intervallo di tempo, non si sia reso responsabile di violazione da cui derivi decurtazione di punteggio”, recita il testo della riforma.

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