Inghilterra: via libera all'auto driverless

Il Regno Unito primo paese del Vecchio Continente a ospitare sulle sue strade pubbliche i test dell'auto senza pilota

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Il Regno Unito è il primo paese del Vecchio Continente che consentirà la circolazione alle auto a guida autonoma si cui stanno lavorando alcuni costruttori oltre a Google. Lo ha annunciato il segretario all'industria Vince Cable, illustrando alcune misure che daranno il semaforo verde alla sperimentazione delle auto a guida autonoma anche sulle strade pubbliche inglesi, come già accade negli Stati Uniti.

SENZA PILOTA DAL 2015. Il piano annunciato dal Governo inglese prevede un fondo di 10 milioni di sterline per tre città che presenteranno un piano per ospitare i test delle auto senza guidatore, alle quali la circolazione è stata sinora vietata sulle strade pubbliche per via di molti nodi da sciogliere: dalla affidabilità dei sistemi alla, non meno importante, responsabilità in caso di incidenti. I test dovrebbero essere avviati a partire dal gennaio del 2015 e dureranno tra i 18 ed i 36 mesi.

CODICE DELLA STRADA AGGIORNATO. Prima che le auto dei vari costruttori possano circolare sulle strade pubbliche, il Governo britannico dovrà però aggiornare il Codice della Strada in modo che esso preveda nuove regole ad hoc per le “driverless cars” che riguardino tra gli aspetti più importanti gli standard di sicurezza, l'immatricolazione e la copertura assicurativa. A questo fine è già stata avviata un'indagine, i cui risultati saranno resi noti alla fine dell'anno.

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