Tre giorni e 42.800 visitatori: si è concluso con un numero di presenze oltre le aspettative la prima edizione di “Supercar”, il Salone di Roma dedicato all'automobile “non convenzionale”, come lo hanno definito gli organizzatori. Tre padiglioni a Fiera di Roma zeppi di attrazioni per il folto pubblico proveniente principalmente dalla Capitale e dintorni, ma anche da più lontano, per ammirare tante auto da sogno.

SOGNI A QUATTRO RUOTE. I visitatori di supercar hanno potuto osservare da vicino tante sportive difficilmente avvistabili sulle strade di tutti i gionri: dall'Alfa Romeo 4C alla Montecarlo Carlo Chiti Ala 50, dalla Lamborghini Huracàn alla Tesla Model S, dalla McLaren 650 S alla Mazzanti Evantra, dalla Mercedes SLR McLaren Roadster alle fuoriserie di casa Jaguar. Grande interesse anche intorno alla Porsche 918 Spyder in livrea Martini Racing e alle Lotus Evora S, Elise CR S, Exige Roadster, Exige S Coupé, Lotus F1 E21 e alle Maserati MC12, la Ghibli, la Grancabrio e la Trofeo 2014 S. Attrazione principale è stato lo stand della Scuderia Ferrari, dove erano esposte le Ferrari F1, California 2014, la 458 GT3 e la GT2 di Giancarlo Fisichella, che è stato applauditissimo testimonial della manifestazione.

CUORE FERRARISTA. Il ferrarista ha tagliato il nastro inaugurale per poi incontrare il pubblico al quale ha raccontato anche dei suoi esordi nelle competizioni e il percorso che l'ha portato ad approdare in Formula 1. Applausi anche per Fisichella Jr., ovvero il piccolo Cristopher Fisichella, che ha meravigliato il pubblico per la sua abilità sul circuito dell'area minikart. "Mi ha fatto davvero piacere incontrare il pubblico di Supercar in questi giorni", ha commentato Fisichella. "Quando correvo in Formula 1 questi episodi erano più frequenti, adesso che sono collaudatore avvengono meno spesso, e a maggior ragione li apprezzo".

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14/10/2014 © riproduzione riservata