MotoGP Qatar: Rossi, Dovizioso e Iannone per un podio tricolore

Il Dottore torna alla vittoria, la Ducati ritrova la strada verso il titolo, primo podio in carriera per l'abruzzese

@

Tre italiani sul podio, due di questi su moto italiane. Più tricolore di così non poteva essere il Gran Premio del Qatar, primo atto di una stagione della MotoGP 2015 che tra le novità più importanti ne porta due particolarmente liete: quella della competitività ritrovata dalla Ducati, che non vince ma mostra di essere all'altezza delle rivali e forse un pelino più su, e da Valentino Rossi, autore di una gara che definire strepitosa è fin troppo facile.

LA GARA. Valentino Rossi, Andrea Dovizioso e Andrea Iannone: questo il podio al termine della battaglia notturna nel deserto di Losail, dove sotto i riflettori si è consumato più di un duello al limite dell'infarto. Quarto incomodo e nelle battute iniziali più volte in testa al gruppo Jorge Lorenzo, che alla fine ha dovuto chiudere al quarto posto arrendendosi alle velocissime GP15 italiane rivelatesi imprendibili sul lungo rettilineo dove si sono raggiunte e superate punte di 350 km/h. Rossi ha vinto un po' alla sua (entusiasmante) maniera: rimediando ad una partenza non proprio impeccabile dalla ottava posizione, ma facendosi strada fino a raggiungere le prime posizioni. Il climax del GP al 19esimo giro, con una serie di sorpassi e controsorpassi con Dovizioso che alla fine si è risolta in favore del nove volte Campione del Mondo nella volata verso la bandiera a scacchi.

HONDA TRA LUCI E OMBRE. Alla gara è mancato l'apporto delle Honda: Dani Pedrosa e Marc Marquez sono partiti rispettivamente dalla seconda e terza posizione in griglia, ma il ritmo di Pedrosa (che ha chiuso il sesta posizione) non ha convinto. A fine gara il coming out: una sindrome compartimentale all'avambraccio destro non risolta neanche dopo un'operazione chirurgica non gli consente di proseguire l'attività agonistica, dunque almeno per il momento lo spagnolo dovrà dire addio alla MotoGP. La Casa dell'Ala Dorata dovrà dunque trovare un sostituto da affiancare a Marquez, che ha chiuso quarto dopo una strepitosa rimonta dall'ultima posizione nella quale era stato relegato poco dopo lo start da una sportellata prima della prima curva. Si parla di Casey Stoner, oggi in forza alla Honda come collaudatore di lusso.

TAG:

| Altri
Like us on Facebook