GP Australia

Vettel domina il GP d'Australia dalle qualifiche alla bandiera a Scacchi. Sul Podio anche Hamilton e Petrov.

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GP Australia - RedBull

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GP Australia - Ferrari

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 GP Australia - Ferrari
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Sebastian Vettel ha colto il successo con una dominante Red Bull, partendo dalla pole position e senza mai essere disturbato dagli avversari. A fargli compagnia sul podio Lewis Hamilton (McLaren), e Vitaly Petrov, al suo primo podio in carriera, capace di issarsi dal sesto posto in griglia alla terza piazza finale con una grande partenza al volante della Lotus Renault. Gli altri vincitori di quest’oggi sono gli appassionati di Formula 1 di tutto il mondo: dopo le tante chiacchiere sui cambiamenti regolamentari, sembra che quest’ultimi abbiano effettivamente contribuito a generare molte più emozioni in pista. Massa, infatti, è stato al centro dell’azione, protagonista di un intenso duello per il quinto posto, tenendo a bada Jenson Button in quello che di fatto è stato il primo confronto in Formula 1 grazie al DRS (Downforce Reduction System), ovviamente senza dimenticare il KERS. Alonso, nel frattempo, era risalito al settimo posto e si avvicinava al duo composto dal suo compagno di squadra e dal pilota McLaren e, all’undicesimo giro, sia il pilota spagnolo che l’inglese superavano Massa. Button, però, riceveva un drive-through di penalità per aver tagliato una curva nel portare a terminare tale manovra.

Webber dava il via alle prima serie di pit-stop all’undicesimo giro, con Fernando Alonso che rientrava ai box una tornata dopo, mentre Massa si fermava al tredicesimo giro. Con i cambi gomme degli avversari, i due ferraristi risalivano in quinta e sesta posizione, mentre in testa Vettel era sempre al comando davanti a Hamilton, Webber e Petrov. Webber effettuava una seconda sosta al 26esimo giro, Fernando al 27esimo, Felipe alla 31esima tornata. Con i primi tre piloti che invece non si erano ancora fermati per il secondo cambio gomme, era chiaro che Button e i due piloti Ferrari vedevano le proprie possibilità di recuperare terreno sui primi attenuate dalla necessità di effettuare un terzo pit-stop: Fernando al giro 42, mentre Felipe a dieci giri dalla bandiera a scacchi.

Fernando Alonso si avvicinava al quarto classificato Webber, ma non trovava il modo di avere la meglio sulla Red Bull fin quando l’australiano non si fermava ai box un giro prima della Ferrari. Con gli pneumatici in difficoltà, Felipe non riusciva a contenere Button che gli strappava il sesto posto al giro 48. Il brasiliano poi scivolerà in decima posizione dopo aver montato un terzo set di gomme. Con pneumatici nuovi Felipe era decisamente veloce e, dopo aver avuto la meglio su Buemi per la nona posizione dopo un altro entusiasmante duello, segnava il giro più veloce in gara quando mancavano tre tornate alla bandiera a scacchi.

Dopo i primi tre, le altre posizioni a punti sono state appannaggio di Fernando, Webber e Button, sesto. Un impressionante Sergio Perez ha visto il traguardo della gara del debutto in Formula 1 in settima posizione, ma cosa ancora più incredibile l’aver effettuato un solo pit-stop, mentre il compagno di squadra Kobayashi si è classificato ottavo al volante della Sauber con motore Ferrari. Con Felipe nono e Buemi decimo, al volante di una Toro Rosso equipaggiata anch’essa con propulsore Ferrari, sono cinque i motori del Cavallino Rampante nelle prime dieci posizioni del GP d’Australia.

Entrambi i piloti della Scuderia Ferrari Marlboro hanno concluso il Gran Premio d’Australia in zona punti: quarto posto per Fernando Alonso, nono Felipe Massa. Tuttavia, è giusto dire che la squadra, mentre faceva le valigie dopo la conclusione dell’ultimo test invernale di Barcellona, sperava in qualcosa di meglio. Effettivamente, il disappunto di ieri in qualifica, con il pilota spagnolo quinto in griglia e il compagno di squadra brasiliano ottavo, pre-annunciava una gara dura per tutti i 58 giri.

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