La crisi economica che ha colpito duramente tutti i settori, i lavoro pubblici non da meno han subito forti rallentamenti e stop. SITEB, l’Associazione che in Italia rappresenta il settore dei lavori stradali in occasione del convegno di apertura di Asphaltica, evento biennale dedicata alla filiera dell’asfalto, ha lanciato il preoccupato allarme sul settore che nel 2012 ha perso quote importanti negli ultimi anni e in particolare un terzo degli impianti di lavorazioni hanno chiuso i battenti negli ultimi 3 anni.

“Per il settore dell’asfalto il quadro è oggi desolante”, evidenzia il Presidente del Siteb, Carlo Giavarini, “Tre aziende su 10 hanno chiuso i battenti negli ultimi 36 mesi. Rispetto alla manifestazione Asphaltica di due anni fa, quando ancora c’era l’illusione di un rilancio, la situazione è decisamente precipitata: alla preoccupante crisi dei lavori, si è aggiunto il ‘cancro’ dei mancati e ritardati pagamenti che è lungi dall’essere risolto, nonostante tutte le rassicurazioni divulgate in proposito. Esistono dubbi persino sulla interpretazione del Decreto che recepisce la Direttiva Europea (sono compresi anche i lavori pubblici?) e nulla si dice su come verrà regolato il pregresso”.

Un’indagine, condotta dal Siteb, sulle imprese del settore rivela che i ritardi medi nei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni superano i 300 giorni, per un’esposizione sul fatturato del 30%, fino ad arrivare all’80% in alcuni casi particolarmente critici.
Sul settore pesano, inoltre, la “chiusura creditizia” delle banche, il continuo aumento del costo della materia prima bitume (aumento non riconosciuto durante l’esecuzione dei lavori).

AGENDA DI GOVERNO. Secondo il documento del Governo “Agenda per la Crescita Sostenibile” saranno cantierate numerose opere stradali e autostradali. Gli interventi stradali e autostradali oggetto di delibera Cipe da dicembre 2011 ad oggi sono 32, per un importo complessivo pari a 9 miliardi e 261 milioni di euro.
Per quanto riguarda le opere stradali e autostradali approvate e già cantierate, o che saranno cantierate entro il 2013 anche a seguito di precedenti delibere del CIPE, il Governo stima in 8 miliardi e 717 milioni di euro il costo complessivo degli interventi, per un totale di 42 cantieri stradali.

Cos'è la SITEB? SITEB è l’Associazione Italiana Bitume e Asfalto Stradale. Aderiscono a SITEB le principali aziende della filiera dell’asfalto che, in termini di fatturato, rappresentano circa il 75% di un mercato costituito da oltre 4.000 aziende impegnate nella realizzazione delle strade e da 400 impianti impegnati nella lavorazione del bitume. Il settore conta 50.000 addetti diretti, con un indotto complessivo di 500.000 lavoratori. Aderiscono al SITEB anche i produttori di membrane bitume-polimero per le impermeabilizzazioni dei tetti e per gli impalcati dei ponti e viadotti, nonché i produttori di impianti e macchine stradali, i laboratori di controllo, i produttori di additivi e polimeri per l’asfalto.

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21/11/2012 © riproduzione riservata