F1: Addio ai V8 dopo il Brasile

Gran Premio del Brasile il Campionato del mondo FIA di Formula 1 saluterà in motori aspirati, nel 2014 torneranno i motori turbo!

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Con il GP del Brasile si chiude un'altro pezzo di storia della Formula 1. L'abolizione dei motori turbo nella fine degli anni 80 aveva riportato nella massima categoria i propulsori 8, 10 e 12 cilindri prima 3.5 litri, poi limitatai a 3.000 cc. Successivamente gli elevati di potenza raggiunti arrivò  una ulteriore limitazione 2.4 litri e 8 cilindri. 

Domenica al Gran Premio del Brasile, il Campionato del mondo FIA di Formula 1 saluterà di nuovo in motori aspirati, nel 2014 cederanno il passo ai nuovi V6 1.600 turbocompressi.
Renault ha ripercorso in numeri i cinque titoli costruttori e altrettanti titoli piloti all’attivo (2006-2010-2011-2012-2013) vinti nell'era dei V8: 59 vittorie, 65 pole position e 55 giri più veloci ottenuti nel corso di queste otto stagioni.

Il V8 di Renault in cifre
V8 da 2,4 l (dal 2006 al 2013)
8 anni di gare
59 vittorie – il 40% dell’era dei V8
65 pole position
55 giri più veloci in gara
3665,5 punti
5 volte Campione del Mondo Costruttori
5 volte Campione del Mondo Piloti
750 CV di potenza massima (versione 2013, integrazione standard nella monoposto, condizioni di temperatura, pressione atmosferica e umidità standard)
18.000 giri/min al regime massimo (versione 2013)
95 kg di peso, ai sensi del regolamento FIA
1.271 unità prodotte, di cui 683 per la pista e 588 per i banchi di prova
Oltre 2.000.000 km totali
Oltre 5.000 componenti per ciascun motore
Oltre 7.600.000 parti utilizzate
21.800 pistoni utilizzati
43.200 valvole di aspirazione utilizzate
45.900 valvole di scarico utilizzate
43.800 bulloni per biella installati
22.000 candele utilizzate
10.600 filtri olio utilizzati

MARCA: Renault

TAG: Renault

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