Formula 1 GP Malesia - Ferrari

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676 giorni: tanto è durato il digiuno dalla vittoria della Ferrari. A interromperlo è stato il talento di Sebastian Vettel, autore nel Gran Premio di Malesia di una gara esemplare tatticamente, aiutato anche da una monoposto che finalmente sembra aver ritrovato la competitività che era mancata nelle ultime stagioni, come dimostra la gara di Kimi Raikkonen: rallentato da una foratura alla fine del primo giro, il finlandese è riuscito a piazzarsi al quarto posto grazie ad un ritmo che non si vedeva da tempo.

LA GARA. Pur partito dalla pole, la strategia su tre pit stop adottata da Lewis Hamilton contro i due del ferrarista non ha pagato. La svolta cruciale al quarto giro, con l'ingresso della safety car provocato dal testacoda di Marcus Ericsson: mentre l'inglese sceglieva di andare al cambio gomme, il Cavallino sceglieva di tenere in pista Vettel che ha inanellato giri veloci su giri veloci grazie ad una vettura che degradava poco le Pirelli nonostante l'abrasività dell'asfalto di Sepang. Alla bandiera a scacchi il distacco da Hamilton è stato di poco superiore agli 8 secondi e mezzo, mentre Nico Rosberg, mai veramente in lotta per il vertice, si è dovuto accontentare del gradino più basso.

FESTA ROSSA. Grandi sorrisi alla fine del GP di Malesia in casa Ferrari, ma anche la consapevolezza che il Mondiale 2015 è ancora tutto da scrivere: “Oggi tutta la squadra mi ha dato grandi emozioni e voglio ringraziare tutti, anche gli uomini e le donne che sono a Maranello e che negli ultimi mesi hanno fatto sforzi incredibili, lavorando giorno e notte. Ora dobbiamo essere realisti, tenere i piedi per terra e continuare a lavorare a testa bassa, mantenendo alta la concentrazione, perché le Mercedes rimangono delle avversarie fortissime”, ha detto Maurizio Arrivabene, mentre Sergio Marchionne ha incitato la squadra: Grazie di cuore a Maurizio Arrivabene, alle donne e agli uomini della Scuderia. Quello che abbiamo visto oggi è il risultato dell’incredibile duro lavoro degli ultimi mesi, un lavoro fatto in silenzio e con umiltà come fa una grande squadra. Complimenti a Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen per una gara sensazionale. Sono felice per tutti i tifosi che aspettavano da troppo tempo una giornata così. Forza Ferrari”.
 

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30/03/2015 © riproduzione riservata