Ducati 1098R

L'aspettavamo da tempo ed ora è realtà. Dopo il cambio di regolamento del Mondiale Superbike, ecco la stradale più estrema Ducati con il bicilindrico milledue: 1098R

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Ducati 1098R

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Assolutamente estrema! La nuova 1098R si presenta come la più potente e leggera bicilindrica mai costruita dall’azienda di Borgo Panigale, con il rapporto coppia/peso più elevato tra tutte le supersportive. I numeri parlano da sé, sono ben 180 i CV a disposizione di questa ipersportiva, associati ad una strepitosa coppia di 13,7 kgm. e caratterizzati da tecnologia e componentistica normalmente riservate al mondo racing.

Con traction control per il massimo delle prestazioni. Tecnologia direttamente derivata dalle competizione per il massimo delle prestazioni, come l’esclusivo DTC (Ducati Traction Control), vero e proprio controllo di trazione destinato all’uso in pista, presente per la prima volta su un veicolo di produzione Ducati.

Oltre a 848 e Monster 696... Nello stand anche la definitiva Desmosedici RR e una tricolare S4R S. A stupire ulteriormente il grande pubblico di appassionati e tifosi delle rosse Ducati presenti ad EICMA contribuiscono anche la versione definitiva della Desmosedici RR, vera Gp replica, derivata direttamente dalla MotoGP (prodotta in 1.500 unità) e la speciale edizione Tricolore del Monster S4R S, caratterizzata dalla verniciatura Tricolore di cupolino, coprisella e serbatoio, abbinati a telaio e cerchi di colorazione oro.

Kit racing... A corredo della moto viene fornito un kit racing per utilizzo pista, composto da una coppia di silenziatori in carbonio “102dB” e dalla centralina controllo motore dedicata. In questo modo vengono incrementate ulteriormente le già eccezionali prestazione del nuovo bicilindrico da 1198 cc. Con questo kit si attiva anche il dialogo tra la centralina controllo motore ed il sistema DTC (Ducati Traction Control), che equipaggia per la prima volta un veicolo di produzione Ducati. L’intensità con cui agisce il DTC può essere impostata dal pilota, semplicemente selezionando uno degli otto diversi profili visualizzati sul menù del cruscotto e definiti in funzione, sia delle diverse condizioni dell’asfalto che del grado di abilità del pilota.

La tecnica del Testastretta Evoluzione... L’apice dello sviluppo della tecnologia Testastretta Evoluzione trova applicazione nel nuovo protagonista della gamma Ducati: il motore 1098R. Il motore 1098 nella versione R è stato portato ad una cilindrata di 1198cc, l’alesaggio è cresciuto da 104 mm a 106 mm ed il valore della corsa di 67,9 mm completa la configurazione “super-quadra” di questa unità. Il rapporto alesaggio/corsa raggiunge infatti il ragguardevole valore di 1,56. La potenza erogata di ben 180 CV (132.4 kW) a 9750rpm e la coppia di 13.7 kgm (134Nm) a 7750 rpm pongono il 1098 R al vertice della sua categoria. Ci troviamo di fronte al più potente motore bicilindrico di produzione della storia. Alla luce dell’ottimo comportamento fluidodinamico della termica 1098, nel nuovo motore 1098R l’angolo tra valvole di aspirazione e scarico è stato mantenuto agli stessi valori, dando luogo a condotti di aspirazione estremamente rettilinei e altamente efficienti, con camere di combustione di nuova concezione, che contengono valvole dalle dimensioni considerevoli (44.3mm per quella di aspirazione e 36.2mm per quella di scarico), definendo rapporti tra il diametro valvola e superficie del pistone che generalmente sono prerogativa solo dei più performanti motori da competizione. Il rapporto di compressione raggiunto in questa nuova configurazione è di 12.8:1. Le valvole di aspirazione e scarico sono state riprogettate ed ora sono entrambe in lega di titanio, comandate mediante registri di apertura e chiusura in acciaio ad alta durezza superficiale e semiconi di titanio. In tal modo è stato possibile garantire le performance richieste in termini di resistenza e inerzie, sfruttando al meglio la precisione di comando del sistema desmodromico Ducati. Gli alberi a camme sono gli stessi del motore che verrà utilizzato in SBK e presentano le medesime leggi di alzata valvola. Anche i bilancieri sono comuni, e vengono realizzati in una speciale lega d’acciaio da cementazione, con una finitura superficiale molto spinta ottenuta mediante un trattamento di superlucidatura. Tale trattamento consente di minimizzare gli attriti e quindi migliorare le performance del sistema ai regimi più elevati. I coperchi testa, come sulla 1098, sono in lega di magnesio e vengono realizzati mediante un processo di pressofusione in modo da garantire la massima precisione per gli spessori di parete e minimizzare il peso del componente.
Il pistone di grande alesaggio è stato oggetto di studi e simulazioni per garantire un corretto comportamento in termini di rigidezza, resistenza, tenuta dei gas e consumo olio. Il fondello è opportunamente irrobustito mediante una doppia travatura di supporto dello spinotto, in modo da resistere alla forte spinta dei gas e alle inerzie durante il funzionamento. La riduzione delle masse alterne beneficia del fondamentale contributo delle bielle in lega di titanio che risultano 130 gr più leggere di quelle della motorizzazione 1098. Piede ed occhio di biella sono rivestiti mediante speciali trattamenti superficiali, atti a garantire la massima resistenza all’usura.

Cambio allungato... Anche il cambio è stato riprogettato: rispetto al motore 1098, le ruote presentano una diversa rapportatura per la sesta marcia e vengono realizzate utilizzando un’acciaio legato dall’elevata resistenza meccanica. L’affidabilità dei componenti viene ulteriormente incrementata dall’applicazione di un processo di pallinatura controllata della dentatura.

Antisaltellamento, sempre per la Superbike... La frizione ripropone l’affidabile schema antisaltellamento per limitare la trasmissione di freno motore verso la ruota posteriore, migliorando la stabilità del veicolo nelle frenate più impegnative.

Corpi farfallati a sezione ovale. Come per il 1098, i corpi farfallati sono a sezione ovale e derivano dall’esperienza dalla MotoGP. Grazie ad un aumento del 30% del flusso d’aria rispetto a corpi farfallati tradizionali, la nuova conformazione ellittica da’ un contributo notevole alle prestazioni da record di questo nuova unità motrice. Le performance estreme di questo motore hanno reso necessarie alcune importanti modifiche al sistema di aspirazione: innanzitutto la sezione equivalente dei corpi farfallati ellittici passa dai 60mm2 del 1098, a 63,9mm2; poi, per garantire la sufficiente portata di benzina, si è resa necessaria l’adozione di 2 iniettori sopra farfalla per ogni cilindro: uno in posizione centrale dotato di 4 fori ed uno laterale a 12 fori, che interviene fornendo maggiore portata di combustibile nei range di potenza massima.

Sempre telaio a traliccio... Questo componente, che beneficia dell’evoluzione realizzata per il telaio della 1098, mantiene la configurazione semplificata dei tubi con montanti principali di diametro 34 mm e spessore di 1,5 mm. Oltre a ciò, si sono rese necessarie alcune messe a punto fondamentali per consentirne l’applicazione, in virtù del nuovo e restrittivo regolamento che vigerà nel prossimo campionato mondiale Superbike, sulla moto da gara. Il risultato è un elevato rapporto rigidezza-peso, fondamentale per applicazione in campo racing.

Monobraccio. Il prezioso forcellone monobraccio scatolato in lega di alluminio, che equipaggia l’intera famiglia Superbike, nel 1098 R appare di colorazione nera per accentuarne ancor di più l’anima sportiva.

Ammortizzatore racing derived... Elemento di rilievo e novità nella sospensione posteriore della 1098R è la presenza dell’esclusivo monoammortizzatore Ohlins TTXR che, realizzato con tecnologia direttamente derivata dell’esperienza di Ohlins in Moto GP, viene utilizzato per la prima volta nella produzione Ducati. Questa pregiata unità permette di ottenere massime prestazioni nell’utilizzo in pista unitamente a comfort e sicurezza nella guida su strada, consentendo anche una sensibile riduzione di peso rispetto a componenti realizzati con tecnologia tradizionale. Oltre alle innumerevoli opportunità di regolazione, rese possibili dal nuovo componente Ohlins TTXR, il pilota ha la possibilità di variare l’altezza della parte posteriore della moto facilitando la ricerca dell’assetto ideale per ogni condizione di guida.

Forcella ovviamente Ohlins. All’anteriore la 1098R è equipaggiata con la spettacolare forcella Öhlins da 43 mm con steli dotati di rivestimento TiN, con attacchi radiali delle pinze Monoblocco. Questa tipologia di sospensione anteriore, messa a punto in collaborazione con ingegneri e piloti Ducati Corse, offre una tenuta di strada eccezionale, che consente a qualsiasi pilota il massimo controllo nella guida più estrema. Ad ultimare l’incredibile dotazione di serie è la presenza di un ammortizzatore di sterzo Ohlins completamente regolabile.

Di certo monoblocco. Anche la 1098R è equipaggiata con le esclusive pinze Monoblocco Brembo, che hanno esordito nella produzione di serie con 1098 e 1098S. Come noto, la struttura Monoblocco incrementa la rigidità e la resistenza alla deformazione in caso di frenate violente, migliorando decisamente la sensibilità alla leva del freno. I dischi sovradimensionati da 330mm, associati alle pinze Monoblocco, garantiscono una potenza frenante inverosimile. Questa tipologia di impianto risulta perfettamente adeguata a controllare la coppia e la potenza sprigionate del nuovo propulsore Testastretta Evoluzione da 1198 cc.

MARCA: Ducati

TAG: Ducati Ducati 1098

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