Jaguar Project 7

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Sette come le 24 Ore di Le Mans vinte da Jaguar tra il 1951 e il 1990. Ecco perché si chiama "Project 7" l'esemplare unico che il marchio britannico presenta in anteprima mondiale al Festival of Speed di Goodwood 2013, una roadster monoposto derivata dalla F-Type creata dal team di designer della Casa britannica capitanato da Ian Callum ispirandosi alle vincenti D-Type degli anni '50.

FUORI. La parentela con la nuova F-Type si intuisce dal muso, ma la Project 7 è più bassa grazie alle sospensioni specifiche per l'impiego in pista e al parabrezza considerevolmente accorciato. La parte posteriore è stata modificata adottando una cofano che integra il roll bar individuale e sonostate adottate appendici aerodinamiche in fibra di carbonio realizzate appositamente per la Project 7.

DENTRO. Il cockpit della Jaguar Project 7 è pensato per accogliere il solo pilota, che siede su un sedile a guscio con cintura di sicurezza a quattro punti d'attacco, mentre il sedile del passeggero è stato rimpiazzato da un portacasco. Il meccanismo tetto ripiegabile in tela della F-Type è stato invece completamente rimosso.

MOTORE. Il propulsore che spinge la Jaguar Project 7 deriva dalla F-Type in versione V8 S che è stato ulteriormente potenziato fino a raggiungere 550 CV (+55 CV) e 680 Nm (+55Nm) di coppia massima rispetto alla F-Type V8 S di serie. Con questa motorizzazione specifica la Project 7 scatta da 0 a 100 km/h in 4,2 secondi e può raggiungere una velocità massima di 300 km/h.

MARCA: Jaguar

TAG: sportive estreme cabriolet concept

11/07/2013 © riproduzione riservata