Non c'è uno di coloro che sono appassionati di videgames di corse che non preferirebbe stringere tra le mani un volante vero piuttosto che un joypad. Qualche anno fa, era il 2008, Nissan lanciava in collaborazione con PlayStation la GT Academy e quel che è successo è abbastanza noto per chi segue il motorsport: alcuni di loro sono diventati veri piloti supportati dalla Casa giapponese dopo aver dimostrato di saperci fare tra i cordoli bene quanto davanti allo schermo. Due nomi su tutti: il vincitore del 2008 Lucas Ordonez, spagnolo, e l'inglese Jan Mardenborough, vincitore della GT Academy nel 2011. Il loro sogno diventato realtà sarà tra qualche mese ancora più bello, perché i due sono stati scelti per scendere in pista alla 24 Ore di Le Mans 2015 nella classe regina LM P1, quella in cui si battono le stelle del motorsport mondiale.

LUCAS ORDONEZ, L'AMBASCIATORE. Nissan schiererà alla Le Mans la atipica Nissan GT-R LM NISMO, atipica perché sarà l'unica LM P1 tra le partenti con motore e addirittura trazione anteriore, un azzardo tecnico che però i tecnici nipponici reputano possa essere un vantaggio. Non è proprio un novellino della 24 Ore: insieme a Mardenborough al loro debutto nel 2013 sulla Zytek Z11SN motorizzata Nissan della Greaves Motorsport si classificarono terzi di classe LM P2. Nel frattempo Ordonez si è preso il lusso di vincere una Blancpain Endurance Series e concludere con un onorevole decimo posto nel FIA GT 2014 (2 podi) lo stesso anno e nel 2014 al quarto posto in Giappone nel Super GT, piazzamento che gli è valso la promozione nella classe principale GT500 per il 2015: "Quando mi hanno chiamato per dirmi che avrei guidato la Nissan GT-R LM NISMO e la Nissan GT-R NISMO GT500, è stato come vincere la GT Academy una seconda volta” ha raccontato Ordóñez. “Lo scorso anno è stato incredibile, ho corso in Giappone e ho conosciuto a fondo la cultura automobilistica che hanno in quel Paese e che è davvero unica. Ora corro in prima categoria in Giappone e a Le Mans salirò niente meno che sulla GT-R! Sembrerà una frase fatta, ma la GT Academy trasforma i sogni in realtà, dando alle persone la possibilità di fare il lavoro che hanno sempre desiderato".

JAN MARDENBOROUGH, IL TALENTO. "Voglio dimostrare che esiste un altro modo per conquistare gli onori sportivi che non anni e anni di dispendioso go kart... vincendo a Le Mans” ha dichiarato Mardenborough. “Sono onorato che Nissan mi abbia scelto per competere nella categoria LM P1. Ho corso due volte a Le Mans in LM P2 e ho visto da vicino le auto LM P1 in pista. Che emozione pensare che quest’anno sarò io a pilotare uno di quei bolidi! La Nissan GT-R LM NISMO ha tutte le carte in regola per entrare nella storia e io sarò al volante!”, ha detto il talento originario di Cardiff, che oltre che ad una Le Mans da protagonista ha ricevuto un secondo regalo per aver vinto in monoposto il campionato 2014 GP3, che è una delle anticamere della Formula 1: il sedile da ufficiale nel Campionato del Mondo Endurance FIA con Nissan.
 

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12/02/2015 © riproduzione riservata