Ford Mondeo

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Cambiare anche di una sola virgola delle auto di successo è difficilissimo, farlo bene è quasi impossibile. Ben vengano quindi, nuove idee, nuove forme stilistiche che tagliano tutti i ponti con il passato. In Casa Ford questo nuovo corso si chiama Kinetic Design e la nuova Mondeo è il primo modello realizzato al 100% con questi canoni estetici.

Dal 1993 ad oggi. Dalla prima generazione della Mondeo (datata 1993) all’attuale terza serie, sono state vendute ben 235.000 unità in Italia (3.621.000 in Europa). Poche altre auto, hanno avuto una storia così lunga e fortunata, tanto da aver la possibilità di evolversi e modificarsi nel corso degli anni mantenendo una clientela affezionata ed attentissima ai cambiamenti. Ed oggi oltre alla sua grande funzionalità, può vantare anche uno stile che non passa certo inosservato, molto più ricercato ed accattivante rispetto a prima. A tutta grinta, come già ci hanno abituato con le nuove Galaxy, S-Max e C-Max.

Più grande e tre diverse carrozzerie. Rispetto alle serie precedenti, è cresciuta nelle dimensioni ed ha una linea molto più raffinata e curata, sia nella berlina, proposta a 4 o 5 porte, sia nella station wagon. Ovviamente tutta la parte anteriore è in comune, diversificandosi nella zona posteriore con un andamento più slanciato rispetto alla berlina e con un padiglione che degrada dolcemente verso un portellone inclinato. Senza dubbio appare un design ben più dinamico e proporzionato rispetto ai modelli precedenti. Il tutto rapportato a dimensioni non certo da pin-up, che la pongono ai vertici della categoria, sia per la comodità offerta, si viaggia senza problemi in cinque persone, sia per la capacità del bagagliaio (anch’essa aumentata rispetto a prima) che ora tocca quota 535 litri per la 4 porte e 542 per la station wagon, che può arrivare fino a 1.733 litri se si abbattono i sedili posteriori. Gli interni sono di stile “teutonico”, funzionali e raffinati allo stesso tempo, con una plancia molto razionale ed intuitiva nei comandi. Ottima per tutte le taglie la seduta dei sedili anteriori, con zona di appoggio dura e profili laterali morbidi ed avvolgenti, ottima l’abitabilità posteriore.

7 motori, quale scegliere? La nuova Mondeo è commercializzata nei tre tradizionali allestimenti Classic, Ghia e Titanium, con gli ultimi due offerti allo stesso prezzo, così come le versioni 4 o 5 porte. Anche per le motorizzazioni c’è l’imbarazzo della scelta, ben 7, delle quali 4 a benzina e 3 diesel, con potenze che partono dai 123 CV del 1.6 a benzina ed arrivano ai 220 del 2.5 litri 5 cilindri che assicura una verve quanto mai sportiva con 245 km/h dichiarati e 7,5 secondi per passare da 0 a 100.
Le versioni che avranno maggior successo sul nostro mercato saranno le diesel, a partire dal 1.8 da 125 CV (cambio manuale a 6 marce), il 2.0 da 130 CV (cambio automatico a sei marce) e la variante sempre 2.0 da 143 CV.

Open weekend per conoscerla meglio. Il lancio è fissato per il prossimo weeeknd (16/17 giugno) con un listino che parte dai 21.450 euro ai 26.450, negli allestimenti Classic (per Ghia o Titanium bisogna aggiungere 1.000 euro). A titolo informativo, l’obiettivo è di venderne 20.000 unità in un anno, quadruplicando le vendite rispetto al 2006.

Abbiamo provato la TDCi da 143 CV. Per il nostro test, abbiamo voluto scegliere forse la versione più adatta alla tipologia dell’auto ed al nostro mercato, la 2.0 TDCi da 143 CV. L’insonorizzazione interna è ottima, non si avverte mai un’eccessiva rumorosità e il grado di vibrazioni è quasi assente a tutti i regimi. Ha un motore potente ed elastico, con un’erogazione molto vigorosa a partire dai 1.800 giri fino alla soglia dei 4.000 dove raccoglie il meglio. Supera facilmente la soglia dei 200 km/h, andando a toccare i 210 dichiarati, ed accelera da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi, non male per un’auto di questa mole. Eccellenti i consumi con una media di 5,9 litri/100 km. Il motore è affiancato da un ottimo cambio dalla rapportatura ben dimensionata e da una frizione morbida e mai brusca. Molto preciso lo sterzo, leggero in manovra e giustamente duro in velocità. I freni impressionano per potenza, modulabilità e tenuta allo sforzo, gli spazi d’arresto sono ridotti e il controllo è perfetto. La Mondeo entra ed esce dalle curve con sicurezza e si mantiene sempre composta anche se esageriamo nella guida. La stabilità è eccellente, le sospensioni sono rigide quanto basta e l’auto si corica poco in curva, aiutata anche dai numerosi ed efficienti sistemi elettronici.

MARCA: Ford

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19/06/2007 © riproduzione riservata