Pirelli crea insieme alla Commissione Rally della FIA il programma Pirelli Star Driver, un progetto finalizzato alla promozione e alla crescita della disciplina mediante il supporto alle nuove leve.
Parte integrante di un programma su scala mondiale che Pirelli ha elaborato in perfetta sinergia con la Federazione Internazionale dell’Automobile, il programma Pirelli Star Driver prevede uno schema che mira a facilitare l’arrivo di nuovi talenti nel Mondiale FIA WRC per mezzo di un processo di selezione che coinvolge, oltre a FIA e a Pirelli, decine di federazioni nazionali ripartite in cinque regioni principali: Europa (due), Medio Oriente, Asia-Pacifico e Africa.

Selezioni su selezioni per approdare al mondiale. In ogni regione, sulla base dei talenti già selezionati dai campionati nazionali, si svolgeranno ulteriori selezioni che porteranno a premiare un vincitore (due per l’Europa), ai quali sarà offerta l’opportunità di gareggiare in sei appuntamenti validi per il Campionato Mondiale FIA WRC con una vettura fornita e assistita da un preparatore specializzato deciso dagli ideatori del progetto. Grazie a tale meccanismo, tra quest’anno e il 2009 saranno individuati complessivamente cinque giovani piloti in tutto il mondo. A titolo d’esempio, nel caso delle selezioni europee, per la scelta del pilota si è definito uno schema di base molto semplice ed efficace. L’ultimo week-end d’ottobre, Freistadt, in Austria, sarà teatro della selezione che vedrà di fronte un pilota proveniente da ciascuna nazione europea che organizza un evento valido per il Mondiale FIA WRC o un evento che fa parte del Campionato Europeo FIA Rally. Nel complesso, sono diciotto Paesi, le cui associazioni sportive nazionali (ASN) sceglieranno il pilota che a loro avviso è meritevole di rappresentarle. I vincitori saranno scelti sulla base delle loro prestazioni complessive e non solo in relazione ai loro riscontri cronometrici. Tutti i piloti impegnati nella selezione non dovranno aver compiuto 27 anni al 1° gennaio 2009, mentre per quanto riguarda la giuria che giudicherà i vari concorrenti, sarà formata da famosi piloti di rally del passato e da responsabili di Pirelli. Tra i criteri basilari della selezione ci sarà un’intervista effettuata con ciascun candidato in Inglese, al fine di determinare la capacità del singolo di comunicare con i mass-media.

Paul Hembery, direttore della Business Unit Motorsport di Pirelli: “L’idea del Pirelli Star Driver ha una doppia valenza perché da un lato consente d’accelerare i tempi necessari ad un buon pilota per avere l’opportunità di dimostrare il proprio valore su scala extranazionale e, dall’altro, offre la possibilità di un confronto equo, in campo neutro e con una giuria assolutamente di tutto rispetto, tra giovani piloti che hanno così davvero modo d’evidenziare le proprie doti nel miglior momento e nella miglior condizione possibile. Inoltre questo programma permette pure d’incrementare la presenza di giovani piloti con un talento sicuro nel Mondiale FIA WRC, portando sempre nuova linfa ad un campionato che è destinato a svilupparsi ulteriormente e rapidamente negli anni a venire. Da sempre la Pirelli crede nei rally e nelle competizioni in generale,che rappresentano per l’azienda italiana un prezioso laboratorio di sviluppo “outdoor” su scala internazionale, cosicché è ovviamente con entusiasmo che abbiamo aderito a quest’iniziativa a favore dei giovani”.

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23/07/2008 © riproduzione riservata