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Volkswagen Bulli

Tornano in chiave ultra moderna gli anni 60... Bulli è il prototipo di un nuovo van compatto con trazione totalmente elettrica

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Volkswagen Bulli

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Volkswagen Bulli mitico van della Casa tedesca, 4 ruote simbolo come nessun altro al mondo un senso di libertà e piacere di guida. Debutta nel 1950 con un design straordinariamente semplice. Denominazione interna Volkswagen: T1, Transporter 1. I tedeschi lo chiamano Bulli, gli americani Microbus e viene guidato in tutti i continenti. A oggi, il padre di tutti i van vanta un nutrito gruppo di fan provenienti da ogni parte del mondo. Ora la Volkswagen guarda al futuro, reinterpretando il design con linee moderne e tecnologia elettrica. 

Elettrico. Fino a 300 km di autonomia senza alcune emissione, questo grazie all’adozione di un sistema di trazione elettrica di ultima generazion. Il motore elettrico del van eroga 85 kW di potenza e ben 270 Nm di coppia massima disponibili fin dall’avviamento, come del resto è tipico dei sistemi di propulsione elettrica. Il motore, silenziosissimo, è alimentato da una batteria agli ioni di litio da massimo 40 kWh che, con un perfetto connubio di coppia e potenza, regala fino a 300 km di autonomia: un valore record per un’auto elettrica. In meno di un’ora è possibile ricaricare il Bulli presso una delle “colonnine di ricarica” appositamente ideate per veicoli elettrici.
Il veicolo passa da 0 a 100 km/h in 11,5 secondi raggiungendo la velocità massima di 140 km/h (limitata elettronicamente). Autonomia e prestazioni di marcia rendono questo van compatto non solo ideale sulle brevi percorrenze, ma anche perfetto per le esigenze professionali della maggior parte dei trasportatori, oltre che inseparabile compagno delle attività del tempo libero, sempre rigorosamente in assenza di emissioni inquinanti.

Motori. Naturalmente anche motorizzazioni benzina e Diesel a iniezione diretta, a elevata efficienza. I motori 1.0 e 1.4 si rivelano nel contempo straordinariamente parchi nei consumi e potenti grazie a un’efficace strategia di downsizing: semplicemente perfetti per chi ricerca massima autonomia a fronte di spese ridotte per il carburante.

Design. La nuova versione del Bulli è lunga 3,99 m, larga 1,75 m e alta 1,70 m. Il T1 era leggermente più lungo e più alto, anche se più stretto. Con un passo di 2,62 m, il Bulli sfrutta in modo ottimale la lunghezza complessiva. Notevole è inoltre la larghezza della carreggiata in rapporto alla larghezza del veicolo (1,50 m, sia anteriore che posteriore).
Il Bulli presentato a Ginevra viene proposto in una variante bicolore: in questo caso bianco e rosso. Sul cofano anteriore è stata mantenuta la classica “V” bianca. Non rispetta invece la tradizione la collocazione del motore. Infatti, invece di essere dotato di trazione posteriore con motore boxer, il Bulli prevede una trazione anteriore con un propulsore elettrico montato davanti all’asse anteriore. Si tratta di un sistema integrato compatto, composto tra l’altro da componenti quali motore elettrico, inverter a modulazione di impulsi ad alta potenza e convertitore DC/DC 12 V per l’alimentazione della rete di bordo. I sottili proiettori doppi con luci diurne e indicatori di direzione a Led sono disposti a “L rovesciata”, con uno sviluppo orizzontale in linea con il nuovo DNA del design Volkswagen. I LED garantiscono del resto non solo potenza luminosa e durata eccezionali, ma dato il loro ridotto fabbisogno energetico, sono anche ideali per il Bulli a trazione elettrica del 2011. Più in basso, disposte anch’esse in orizzontale, le prese d’aria per la ventilazione dell’abitacolo e per il raffreddamento della batteria.

Abitacolo. L’essenzialità tipica ed esclusiva Volkswagen nel design della carrozzeria trova piena espressione anche negli interni. Oltre al tetto panoramico, l’abitacolo presenta anche altre caratteristiche di rilievo. Proprio come a suo tempo il T1, anche il nuovo Bulli monta una “panchetta” anteriore, grazie al fondo piatto.
Il cuore del sistema di infotainment, alloggiato nella consolle centrale, è un iPad estraibile che funge da touchscreen multifunzione. Parallelamente alle applicazioni iPad internet-based e alla “mediateca”, è possibile utilizzare funzioni come il dispositivo vivavoce Bluetooth e il sistema di navigazione. Gli elementi di comando del climatizzatore, nonché l’interruttore per il lampeggio di emergenza posto in posizione centrale, sono integrati direttamente nel supporto iPad.

MARCA: Volkswagen

TAG: auto elettrica

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